Il Grupo Sura avanza d’accordo con i Gilinski per Nutresa e convoca un’assemblea degli azionisti per questo venerdì

Il Grupo Sura avanza d’accordo con i Gilinski per Nutresa e convoca un’assemblea degli azionisti per questo venerdì
Il Grupo Sura avanza d’accordo con i Gilinski per Nutresa e convoca un’assemblea degli azionisti per questo venerdì

08:04

La strutturazione del accordo che comporterà la partenza dei gruppi Argos e Sura da Nutresa.

Il Gruppo Sura ha convocato un’assemblea straordinaria dell’assemblea degli azionisti che avrà luogo venerdì prossimo, 24 novembre, al Teatro Suramericana, a Medellín.

In questa occasione, la società chiede l’autorizzazione a modificare la destinazione delle prenotazioni e aggiungere la riserva per riacquisto azioni.

Inoltre, Sura chiederà il permesso ai suoi investitori di riacquistare le azioni della società nello scambio di azioni del Grupo Nutresa.

-

Ciò nel quadro delle operazioni contenute nell’accordo stipulato con i Gilinski e i loro partner arabi il 15 giugno.

-

Inoltre, la holding e gestore degli investimenti chiede l’autorizzazione a “utilizzare, senza diritto di preferenza, le azioni riacquistate per uno degli scopi indicati nell’articolo 417 del Codice commerciale ad eccezione del paragrafo 5, compresi quelli necessari “nell’ambito delle operazioni contenute nell’Accordo del 15 giugno 2023”.

Avanza così l’accordo con i Gilinski, che Ciò comporterà anche che quella famiglia, i suoi alleati arabi e Nutresa abbandoneranno le loro partecipazioni ad Argos e alla stessa Sura.

Vale la pena notare che, oltre all’approvazione degli azionisti, alcune modifiche destinate all’assemblea richiederanno l’autorizzazione delle autorità.

Si prevede che all’inizio del prossimo anno il suddetto accordo verrà chiuso, o almeno molto prossimo a concretizzarsi.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

-

PREV Meta spiega come funzionano le misure che utilizza per affrontare il problema dei predatori sulle sue piattaforme
NEXT Il petrolio del Texas crolla dell’1%, a 72,32 dollari al barile Secondo EFE