Il presidente della SEC Gary Gensler: “Le criptovalute sono una piccola parte del nostro mercato, MA…”

  • Le recenti azioni della SEC hanno sollevato preoccupazioni a livello normativo.
  • I commenti di Gensler hanno evidenziato la crescente incertezza all’interno dello spazio delle criptovalute.

È sempre più evidente che la SEC si prepara a inasprire la regolamentazione sulle criptovalute.

Le controversie legali con numerose società crittografiche, da Kraken a Consensus, e più recentemente Robinhood, sottolineano questa tendenza. Ma non fare affidamento solo sulla prospettiva di AMBCrypto: verifica tu stesso.

La mossa coraggiosa del presidente della SEC

Recentemente, il presidente della SEC Gary Gensler ha espresso frustrazione per il “rapporto eccessivo” di richieste relative alle criptovalute rispetto alla finanza tradizionale.

Intervenendo su “Squawk Box”, ha sottolineato l’enorme numero di domande che riceve sulle criptovalute. Egli ha detto:

“Le criptovalute rappresentano una piccola parte dei nostri mercati complessivi. Ma rappresenta una parte importante delle truffe, delle frodi e dei problemi sui mercati”.

Inoltre, il confronto di Gensler tra l’enorme mercato dei capitali da 110 trilioni di dollari regolamentato dalla SEC e il mercato relativamente più piccolo delle criptovalute da 2,4 trilioni di dollari evidenzia importanti preoccupazioni.

L’ignoranza è piacevole! È?

Inoltre, non è la prima volta che il presidente Gensler cerca di evitare domande legate alle criptovalute. Durante un’intervista separata con la CNBC il 14 febbraio, ha evitato domande simili e ha detto:

“Abbiamo una banca centrale completa e il supporto per una valuta, solitamente per regione economica, il che non è il caso di Bitcoin.”

Ha persino criticato Bitcoin [BTC]affermando,

“Bitcoin detiene la quota di mercato leader nel ransomware, e questo è di pubblico dominio. È il token scelto dal ransomware.”

Tutti questi casi confermano ulteriormente che la SEC potrebbe provare ad avvicinarsi alle criptovalute in modo più duro. Forse è per questo che Jake Chervinsky, responsabile legale di Variant, ha suggerito in una recente trasmissione di “Unchained”:

“Penso che sia davvero giunto il momento che il Congresso intervenga e decida quale dovrebbe essere la legge invece di lasciarci tutti in questa sorta di nebbia di incertezza normativa.”

Inoltre, quando il presidente Gensler è stato pressato in merito all’avviso di Wells della SEC indirizzato a Robinhood che accusava i suoi servizi di crittografia di violare le leggi sui titoli, ha affermato:

“Non posso parlare con nessuna azienda.”

Inoltre, ha sottolineato la mancanza di informazioni essenziali per gli investitori in criptovalute e ha aggiunto:

“Molti di questi token sono titoli ai sensi della legge del paese, come interpretato dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.”

La SEC sta andando troppo oltre?

In risposta a questo https://twitter.com/iampaulgrewal/status/1787852258572661214Coinbase CLO si è rivolto a X (ex Twitter) e ha notato:

“Per favore, smettetela di ingannare il mercato: i token NON sono titoli. Nonostante le sue accuse, i suoi stessi avvocati lo hanno ammesso in tribunale”.

In definitiva, questi scambi dipingono un quadro sconcertante della SEC. Ergo, con l’evolversi degli eventi, le persone sono ansiose di sapere chi sarà il prossimo obiettivo della SEC.

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Questa è una traduzione automatica della nostra versione inglese.

 
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