Emma Kok soffre di gastroparesi, una malattia che le impedisce di mangiare. “22 ore al giorno sono collegata a due pompe di alimentazione”, racconta la giovane.
Con una presentazione emozionante insieme al direttore d’orchestra André Rieu, il talento di Emma Kok non conosce confini. Attraverso un video, la giovane olandese esegue “Voilá”, che ha portato la sua voce al più alto livello di riconoscimento artistico.
Soprattutto Emma, che a 15 anni è una celebrità nel suo Paese, visto che ha ottenuto i primi posti su The Voice Kids nel 2021 e quest’anno ha vinto Ministars.
Ma dietro la canzone, che è una canzone originale di Bárbara Pravi all’Eurovision 2021, c’è una storia di resilienza che rompe i paradigmi.
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Le condizioni di Emma Kok
Nonostante la sua giovinezza, Emma soffre di gastroparesi, il che significa che il suo corpo non digerisce normalmente. “Troviamo difficile ricevere una guida medica adeguata. “Spesso hai la sensazione di perdere il controllo sulla tua vita e sul tuo corpo.”ha espresso l’artista.
--Secondo la Mayo Clinic, questa malattia colpisce la motilità (il normale movimento spontaneo dei muscoli dello stomaco), impedendogli di svuotarsi correttamente.
Per questo motivo la ragazza confessa che deve mangiare diversamente. “Ogni giorno combatto con la mia malattia. 22 ore al giorno sono collegato a due pompe di alimentazione. A causa della mia malattia posso mangiare solo piccole quantità: un po’ di salsa di mele e mezza torta di riso con sciroppo due volte al giorno”.indica sul suo sito web.
Infine, ha spiegato che il suo scopo nella vita è aumentare la consapevolezza sulle complicazioni quotidiane causate dalla gastroparesi, poiché le cause che la causano sono sconosciute.
In alcuni pazienti è una complicanza del diabete e spesso si verifica dopo l’intervento chirurgico. Oltre alla paralisi dello stomaco, di solito provoca nausea, vomito e dolore addominale.
