controlla qui se fa al caso tuo

Questo martedì è iniziato un nuovo processo di vaccinazione contro covid-19, quello a cui è diretto gruppi a rischio: persone finite 60 anni o più, pazienti immunocompromessi, personale sanitario e Malato cronico.

La campagna, che ha avuto come tappa iniziale l’arrivo delle autorità sanitarie in loco Centro Sanitario Familiare (Cesfam) San Alfonso, località La Pintana, a sud della capitale, ha come contesto il rilevamento di fra 550 e 580 nuovi casi giornalieri, e 5 morti al giorno. Alcuni pazienti hanno sottolineato DNA:

“I contagi sono aumentati, soprattutto tra gli anziani. “Sarebbe bello se ricevessero di nuovo il vaccino covid”. Un altro ha aggiunto: “Tutti dovrebbero vaccinarsi, perché il contagio sta riprendendo e per noi vecchi, della terza età, ci fa molto bene”.

“Abbiamo fatto tutti i vaccini, ora questo è l’ultimo e non è mai successo nulla. Ti rende debole per un po’, ma niente di più.”ne chiuse un’altra.

Protezione contro il coronavirus

Secondo le informazioni del Ministero della Salute, il ceppo predominante è XBB 1.5, una sottovariante di omicron. Il Sottosegretario alla Sanità Pubblica, Andrea Albagli, Ha invitato la popolazione:

“Oggi avere un maggior numero di nuovi casi non si è tradotto in un maggiore impatto o sovraccarico sulla rete sanitaria perché le persone oggi, grazie ai vaccini, hanno una protezione immunologica per potersi proteggere dal covid-19 e prevenire così tutti questi casi i nuovi casi di contagio diventano casi che peggiorano. L’appello è mantenere queste difese che la vaccinazione ci offre”.

 
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