Uno straziante documentario sui voli della morte viene presentato al Festival di Cannes

Uno straziante documentario sui voli della morte viene presentato al Festival di Cannes
Uno straziante documentario sui voli della morte viene presentato al Festival di Cannes

Il cinema argentino è ancora una volta presente al Festival di Cannes con la prima di Traslados, un documentario che racconta i voli della morte, uno degli eventi più criminali compiuti durante l’ultima dittatura argentina.

Il lungometraggio, nato da un’idea originale dell’attrice e produttrice Zoe Hochbaum, è diretto da Nicolás Gil Lavedra – noto per il suo film Verdades Verdaderas, che racconta la vita di Estela de Carlotto, presidente di Abuelas de Plaza – e presenta anche la produzione complessiva di Milagros Hadad per OrcaFilms.

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Traslados ha il sostegno dell’Accademia delle Arti Cinematografiche dell’Argentina, che in un comunicato sostiene che questo film riprende un tema di “vitale importanza per la memoria collettiva del Paese” e permette al cinema argentino di farsi strada, ancora una volta, sui palcoscenici più importanti del mondo.

Uno straziante documentario sui voli della morte viene presentato al Festival di Cannes
Con una sceneggiatura di Gustavo Gersberg, il documentario sui voli della morte sarà presentato lunedì al Marché du Films del Festival, alle 13,30, nella sala H del Palais des Festivals, nella sezione “Cinema Argentino Presente”.

Saranno presenti all’evento Zoe Hochbaum, il presidente dell’Accademia delle Arti e delle Scienze Cinematografiche dell’Argentina Hernán Findling, e la vicepresidente dell’istituzione, Sabrina Farji.

In un anno difficile per il cinema argentino, Hochbaum mette sullo schermo il suo secondo film da produttrice: a fine marzo è stato presentato in anteprima in Argentina Como el mar, una fiction celebrata dalla critica basata su una sua sceneggiatura insieme a Gustavo Gersberg anch’esso diretto da Gil Lavedra e interpretato da Sofía Gala Castiglione e lei stessa e con la partecipazione speciale della spagnola Carmen Maura.

Transfers ricrea e racconta, in modo molto dettagliato, i cosiddetti “voli della morte”, la metodologia più crudele ed efficace di omicidio e sparizione di persone attuata durante l’ultima dittatura civile-militare in Argentina (1976-1983).

L’opera coniuga perfettamente scienza, testimonianze e coincidenze che dimostrano l’esistenza di questo atroce procedimento, permettendo di risolvere parte dell’enigma del capitolo più oscuro e sanguinoso della storia argentina. (N / A)

 
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