10 film queer da vedere durante il Pride Month e dove guardarli

Giugno è il mese dell’orgoglio. Il 28 giugno 1969 si verificò un evento che cambiò per sempre la lotta per i diritti civili e l’uguaglianza in Nord America e, successivamente, nel resto del mondo. La cosiddetta rivolta di Stonewall ha aperto il dibattito sull’esclusione e la discriminazione subita dalla comunità LGBTQIA+. Soprattutto in un’epoca in cui il diverso orientamento sessuale era ancora criminalizzato in diversi paesi del mondo. Pertanto, le manifestazioni e le proteste avvenute hanno segnato una tappa fondamentale in un tipo di rivendicazione fino ad allora sconosciuta. Il riconoscimento delle diverse identità sessuali come parte del grande dialogo sociale e culturale.

Con il passare dei decenni, l’evento è diventato iconico per comprendere l’evoluzione del modo in cui il mondo riconosce la varietà e l’ampiezza della comunità queer. Allo stesso tempo, il modo in cui la cultura mondiale avanza per convalidare e accettare i diversi modi in cui l’amore si esprime nel nostro tempo. Un punto importante per comprendere nuovi modi di intendere questioni critiche come il sesso, il matrimonio e il riconoscimento giuridico. Il che ha reso la data degna di celebrazione di un passo essenziale nel cammino in cui si svolge nel mondo la lotta per il riconoscimento civile delle minoranze vulnerabili.

Un evento simile, ovviamente, ha avuto un impatto sul cinema. Ma molto di più negli ultimi decenni, quando i temi queer sono diventati più importanti, riflessivi e sensibili nei confronti dell’amore e delle sue sfumature. Per dimostrarlo vi lasciamo dieci film – e dove vederli – che non solo celebrano a modo loro il Pride Month. Allo stesso modo, è un’esplorazione di tutti i modi in cui la passione e l’amore possono manifestarsi. Lo scenario che accomuna ciascuno di questi film.

Chiamami con il tuo nome (Netflix)

Prima di esplorare i misteri dei campi da tennis e del poliamore in Rivali, Luca Guadagnino ha approfondito il primo amore e la ricerca dell’identità sessuale. Il tutto in un racconto delicato che analizza il modo in cui i primi anni della giovinezza, Sono anche fondamentali per la scoperta di sé e per l’idea di chi siamo.

La sceneggiatura — scritta anch’essa dal regista insieme a James Ivory e Walter Fasano — racconta la storia di Elio (Timothée Chalamet, di Duna: parte 2), un’adolescente che si risveglia alle emozioni degli adulti in un’estate idilliaca. Questo, innamorandosi di Oliver (Armie Hammer), uno studente più grande e sofisticato. Il film riflette con sensibilità e tenerezza la novità dell’amore appena nato e, allo stesso tempo, la prima grande frustrazione dell’amore. Il tutto, al centro di un’Italia idealizzata, raggiante di bellezza. Ideale per i romantici senza speranza.

Resta al mio fianco (Movistar+)

Ora, se il dramma è la tua passione, ce n’è anche un po’ in questa lista. Nel 2023, il regista Michael Showalter ha adattato il doloroso romanzo Avviso spoiler: l’eroe muore di Michael Ausiello, che narra la morte della compagna dello scrittore. Il risultato è un dramma delicato, che racconta la stessa storia del libro da cui è tratto. Vale a dire: come si è formata la coppia Michael (Jim Parsons) e Kit Cowan (Ben Aldridge) hanno sopportato la diagnosi di cancro di quest’ultimo.

Molto di più, così come è stato per entrambi il processo di comprensione che la morte era inevitabile e che insieme avrebbero vissuto gli ultimi giorni della vita di Kit. Poetici, divertenti, a volte commoventi fino alle lacrime. Stammi vicino è una storia d’amore queer essenziale per celebrare il mese del Pride.

Carol (video principale)

Questo film di Todd Haynes e adattamento del romanzo Carol (Il prezzo del sale) di Patricia Highsmith, non è solo una storia d’amore saffico. Quale è e uno dei più appassionati degli ultimi anni. Allo stesso tempo, è uno sguardo al dolore, alla ricerca dell’amore e, infine, alla disperazione, da una dimensione elegante e sofisticata.

Carol Aird (Cate Blanchett), è intrappolata in un matrimonio convenzionale, quando si innamora di Therese Belivet (Rooney Mara), una misteriosa ventenne. Entrambi vivranno una storia straziante di scoperta di sé, sradicamento e, alla fine, perdita. Il tutto, nel mezzo di un film entusiasmante per il suo taglio visivo e anche, il modo in cui racconta tutto ciò che accade all’interno di una relazione che deve sopravvivere al pregiudizio.

La mia polizia (Prime)

Un altro adattamento per la lista. Basato sul romanzo omonimo di Bethan Roberts, questo film di Michael Grandage esplora la storia d’amore proibita tra Tom (Harry Styles) e Michael (David Dawson). Il primo è un poliziotto intrappolato dal dovere nei rigidi anni Cinquanta. Il secondo, il suo amante segreto, che deve accettare anche questo Tom si sposa nel tentativo di sopravvivere alle esigenze del suo ambiente.

Insieme incarneranno una coppia che cercherà di sopravvivere alle bugie, alle ferite e all’idea di essere soli, nel mezzo di una società piena di pregiudizi. Elegante, sensibile e con un finale straziante, è uno dei migliori film con temi queer che troverai su Prime Video.

Il potere del cane (Netflix)

Jane Campion dirige questo lavoro inquietante, che le è valso l’Oscar. Ma soprattutto gli ha permesso di esplorare l’idea di repressione, Angosce esistenziali e amori non corrisposti nel mezzo di un paesaggio lunare e quasi sinistro.

Il risultato è un’opera tesa, in cui Phil Burbank (Benedict Cumberbatch) affronta la sua famiglia sulla gestione del ranch di famiglia. Ma nasconde anche un segreto che solo Peter Gordon (Kodi Smit-McPhee), suo nipote, nota. Macabro e con una visione terrificante del desiderio e del bisogno insoddisfatto, È un gioiello cinematografico che puoi goderti su Netflix proprio adesso.

Tar (Movistar+)

Lydia (Cate Blanchett) è una rinomata direttrice d’orchestra, sul punto di raggiungere l’apice della sua carriera. Ma mentre ciò accade, la sua personalità difficile e la sua inclinazione alla crudeltà la porteranno ad una complicata situazione coniugale e personale. Soprattutto nel mezzo della tesa convivenza con sua moglie Sharon Goodnow (Nina Hoss).

Questo film di Todd Field, incrocia l’idea di talento e di personalità perversa, il tutto in un personaggio entrato nella storia del cinema. Ma soprattutto, in una visione del potere femminile e saffico, che sorprende per la sua eleganza ed eloquenza. Ideale per gli amanti del cinema d’autore.

Rocketman (Netflix)

Questo musical è l’ideale per celebrare la carriera e i successi di Elton John (interpretato con passione e gioia da Taron Egerton). Ma allo stesso tempo, il regista Dexter Fletcher è riuscito a rendere il film una celebrazione della vita, ai sogni realizzati e sì, al riconoscimento della propria identità.

Il tutto, con una colonna sonora che raccoglie il meglio della storia musicale di Elton John e lo trasforma nel contesto di una storia di crescita amichevole e sempre ottimista, nonostante i suoi luoghi oscuri. Se ami il cantante e la sua eredità musicale, questo film fa per te.

La balena (Movistar+)

Darren Aronofsky e il premio Oscar per questa performance, Brendan Fraser, hanno unito le forze per approfondire una storia scomoda, dolorosa e profonda sull’amore, la perdita e la ricerca di redenzione. Charlie (Fraser) è un professore di letteratura che lamenta un’obesità patologica, prossimo a un abisso fisico e spirituale.

Soprattutto non riuscendo a superare la perdita dovuta alla morte del suo compagno. Il che lo porterà in una spirale di autodistruzione nella quale perderà finalmente ogni controllo sul proprio corpo e sulla propria mente. Questo durissimo argomento potrebbe essere una cronaca di sofferenza, a meno che il regista non riesca, allo stesso tempo, a farne un cammino verso la fede e, alla fine, verso una liberazione. Molto duro, amaro e angosciante, questo film brillante è uno sguardo al bisogno di riconoscimento, amore e sostegno, da una prospettiva dolorosa.

Il gioco dell’imitazione (Prime)

La storia di Alan Turing è dolorosa per necessità. Il padre dell’informatica moderna era un uomo gay che subì crudeli metodi di repressione in un’Inghilterra particolarmente retrograda. Ciò lo ha portato a essere condannato al carcere per il suo orientamento sessuale e, alla fine, lo ha spinto a suicidarsi.

Pertanto, questo film di Morten Tyldum rivendica la figura del celebre matematico in modo profondo e sensibile. Interpretato da Benedict Cumberbatch (Doctor Strange nell’universo cinematografico Marvel), la trama lo mostra come l’eroe che è. Vale a dire: l’uomo che riuscì a decifrare la crittografia nazista con cui comunicava il Terzo Reich nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. Grazie a ciò, l’Inghilterra poté avere un notevole vantaggio strategico nel conflitto. Se ami i drammi storici, questo magnifico film fa per te.

Disobbedienza (Netflix)

Sebastián Lelio racconta questa storia d’amore impossibile tra Ronit (Rachel Weisz) ed Esti (Rachel McAdams), dal punto di vista di una tragica storia d’amore d’origine. Entrambi appartengono ad una comunità ebraica ortodossa, in cui l’amore tra entrambi non è consentito.

Ciò porterà la coppia in una lunga storia d’amore clandestina che diventa sempre più dolorosa ogni anno che passa. Con una visione onesta sulla sessualità femminile e sui suoi bisogni di essere amati, questo film è l’ideale per chi cerca una storia d’amore contemporanea e frontale.

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