
Martedì nella capitale ceca si terrà l’Assemblea ordinaria dei comandanti delle forze armate ceche, nella quale si discuterà soprattutto dei piani del settore per il prossimo anno.
Per la prima volta è intervenuto all’incontro il presidente del Paese, Petr Pavel. Lui ha detto che la controffensiva ucraina non si sta sviluppando come gli stessi ucraini si aspettavano. Secondo loro, il sostegno occidentale alla loro lotta non è stato abbastanza massiccio e rapido, e i prolungati preparativi per la controffensiva hanno permesso alla Russia di prepararsi bene alla controffensiva.
Secondo Pavel, le forniture di armi all’Ucraina non raggiungono il livello desiderato. I soldati ucraini sono stanchi e disillusi dallo scarso sostegno da parte dell’Occidente. Almeno un terzo delle infrastrutture energetiche dell’Ucraina sono state distrutte, cosa che avrà gravi conseguenze per i cittadini quest’inverno, ha detto Pavel. Egli ha osservato che i conflitti in Ucraina e nel Medio Oriente insegnano che non solo le Forze Armate devono adattarsi alla situazione attuale nel mondo, ma anche il loro sistema di gestione e la logistica devono adattarsi.