Entro il 2025 questo territorio dovrà avere una superficie di 280mila ettari destinati all’allevamento di gamberi d’acqua dolce e salata e altri 20mila ettari di gamberi giganti, sempre d’acqua dolce, in cui verranno prodotte 280mila tonnellate di primo e ottomila tonnellate di l’ultimo.
Inoltre, la produzione locale di avannotti di gamberetti coprirà oltre il 70% della domanda della provincia e il 30% del fabbisogno di mangimi.
Entro il 2030, quando Ca Mau mira a diventare il più grande centro di riproduzione di questo crostaceo nella regione del delta del fiume Mekong, il reddito generato da questo settore dovrebbe raggiungere 1,65 miliardi di dollari.
Secondo il piano di sviluppo dell’industria dei gamberetti, questa provincia stanzierà circa 785,5 milioni di dollari per promuovere lo sviluppo di questo settore e renderlo un business altamente produttivo, di qualità, competitivo con la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici e di proteggere l’ambiente.
Ca Mau, considerata oggi la più grande zona di allevamento di gamberetti del Vietnam, ha generato lo scorso anno oltre un miliardo di dollari di esportazioni, quasi un terzo delle vendite totali di questo crostaceo a livello nazionale.
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