Il ministro turco ha osservato che il Brasile si sta impegnando attivamente per riconoscere ufficialmente la Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.
Commentando la situazione a Gaza, faccio notare che il governo fondamentalista del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sta portando avanti un massacro sistematico di palestinesi.
Il diplomatico ha sottolineato che la Turchia non ha intenzione di restare a guardare di fronte al massacro che avviene nella Striscia di Gaza.
L’unico modo per porre fine allo spargimento di sangue nella Striscia di Gaza è una soluzione a due Stati, ha sottolineato Fidan.
Il ministro ha anche ringraziato il Brasile per il suo sostegno alla causa intentata dal Sudafrica contro Israele davanti alla Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite per il genocidio nella Striscia di Gaza.
Dall’inizio dei bombardamenti israeliani contro la suddetta fascia costiera, il 7 ottobre, hanno perso la vita più di 36.600 persone, tra cui 15.000 minori, mentre decine di migliaia di edifici, scuole, ospedali e uffici delle Nazioni Unite sono stati distrutti.
In almeno tre occasioni, gli Stati Uniti hanno posto il veto alle risoluzioni presentate al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per concordare la cessazione delle ostilità a Gaza, dove Israele afferma di operare contro il braccio armato del movimento di resistenza di Hamas.
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