Il portavoce dell’IDF, il contrammiraglio Daniel Hagari, in una dichiarazione video in inglese, afferma che il gruppo terroristico Hezbollah in Libano “ci sta portando sull’orlo di un’escalation più ampia, che potrebbe avere conseguenze devastanti per il Libano e l’intera regione”.
L’organizzazione terroristica Hezbollah in Libano ha intensificato i suoi attacchi contro Israele. Da quando ha deciso di unirsi alla guerra iniziata da Hamas il 7 ottobre, Hezbollah ha lanciato più di 5.000 razzi, missili anticarro e UAV esplosivi dal Libano contro famiglie, case e comunità israeliane.
La crescente aggressività di Hezbollah ci sta portando sull’orlo di un’escalation più ampia, che potrebbe avere conseguenze devastanti per il Libano e l’intera regione, continua Hagari.
Hezbollah sta mettendo in pericolo il futuro del Libano per fungere da scudo per Hamas, uno scudo per i terroristi di Hamas che hanno ucciso anziani, violentato donne, bruciato bambini e rapito ebrei, musulmani e cristiani durante il massacro del 7 ottobre.
Quando diciamo che non permetteremo che il 7 ottobre si ripeta su nessuno dei nostri confini, lo diciamo sul serio, dice Hagari.
A causa del rifiuto di Hezbollah di conformarsi alla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, a causa delle infrastrutture militari di Hezbollah; armi e fuoco dall’area a sud del fiume Litani nel sud del Libano, e a causa dell’incapacità del Libano di far rispettare la 1701 contro Hezbollah, Israele adotterà le misure necessarie per proteggere i suoi civili, fino a quando non sarà ripristinata la sicurezza lungo il nostro confine con il Libano, promette.
Hagari avverte che, in un modo o nell’altro, garantiremo il ritorno sicuro degli israeliani alle loro case nel nord di Israele. Questo non è negoziato.
Gli agenti terroristici dell’Iran continuano a trascinare la regione verso la distruzione. Israele continuerà a combattere l’asse del male iraniano su tutti i fronti – a Gaza, in Libano – mentre lavora per un futuro più sicuro per il Medio Oriente.
Il 7 ottobre non può ripetersi, su nessuno dei confini di Israele. Israele ha il dovere di difendere il popolo israeliano. Adempiremo a questo dovere, ad ogni costo, ha concluso Hagari.
