Si è svolta così l’undicesima giornata di FILBo 2024

Si è svolta così l’undicesima giornata di FILBo 2024
Si è svolta così l’undicesima giornata di FILBo 2024

L’undicesimo giorno della programmazione di FILBo 2024 prevede mostre culturali, culinarie e artistiche, oltre a presentazioni di libri e conversazioni. Il paese ospite d’onore, il Brasile, ha in programma una serie di attività nel suo padiglione che cercano di pubblicizzare aspetti della cultura e della letteratura brasiliana. Allo stesso modo, c’è una programmazione in relazione ai cento anni di Il Maelstrom.

Allo stesso modo, vi ricordiamo che El Espectador ha la sua agenda di conversazioni che potrete trovare in tutta la fiera nel padiglione 16, stand 1224. Inoltre, potrete trovare campioni fisici del giornale.

La champeta e la sua storia

Nello stand di El Espectador si parla del genere champeta con la band Tribu Baharú, che inizia eseguendo brani della sua produzione.

La band racconta la sua fondazione, avvenuta a Bogotà, ma con la fedeltà di quelle sonorità caraibiche e africane colombiane. Tuttavia, sottolineano che i suoi membri provengono da diverse parti del paese.

Discussione su champeta alla Fiera del Libro.

Foto: Archivio privato

Uno dei suoi membri afferma che per far parte del settore non solo sa suonare o cantare, ma sottolinea anche che bisogna essere consapevoli della strategia, delle esigenze e delle dinamiche del mercato.

Conversazione con María Jimena Duzan e Laura Ardila

Il giornalista Sergio Ocampo parla con le sue colleghe María Jimena Duzán e Laura Ardila.

Ardila, autrice di La Costra Nostra, un libro che approfondisce la dinastia Char, racconta le ragioni della popolarità di questa famiglia, che per lei sono un fedele riflesso della logica sociale secondo cui “non importa se rubano, ma per fare qualcosa”, che per lei è un problema etico.

Da parte sua, Duzán afferma che i clan politici corrotti sono un fenomeno latente in tutta la Colombia. Allo stesso modo, ha sottolineato che Gustavo Petro è riuscito a essere il primo presidente salito al potere senza padroneggiare la politica tradizionale, il che è un sintomo che ci sono dinamiche politiche che stanno prendendo forma.

Laura Ardila e María Jimena Duzán a Filbo.

Foto: Archivio privato

Entrambi i giornalisti fanno riferimento alla responsabilità dei media e dei loro colleghi nella lotta alla corruzione. Dicono che esiste un settore che è stato responsabile di perpetuare questo fenomeno e di sottrarsi al proprio dovere etico.

“Il Paese chiede a gran voce un cambiamento nella politica. La vittoria di Gustavo Petro ne è la prova. La società è attiva e riconosce la corruzione e questo continuerà ad essere coltivato con giornalisti che fanno bene il loro lavoro”, ha detto Duzán.

Spettacolo di cucina: sapori di Boyaca

Lo chef Leonel Jaramillo presenta la diversità gastronomica del dipartimento di Boyacá e le sue conoscenze.

Jaramillo è docente della trasmissione televisiva MasterChef e vincitore del premio cucina tradizionale e immagine di Fedepapa.

Leonel Jaramillo è uno degli chef più importanti di Boyacá.

Foto: Archivio privato

La preparazione dello chef consiste in una ricetta in cui la patata, che è uno dei prodotti di cui ha maggiore conoscenza, è protagonista. Questo tubero è anche uno dei prodotti più esportati dal suo dipartimento.

Zona Z e Daniela Abisambra

Zona Z, progetto di El Espectador per il nuovo Espectador, parla con la content creator Daniela Abisambra dei dialoghi intergenerazionali e di come le differenze di età segnino anche una differenziazione nell’uso dei social network.

Abisambra racconta come ha iniziato nel mondo dei social media, che ha incontrato dopo la laurea come giornalista e internazionalista. Assicura che di fronte alle dinamiche lavorative si è reso conto che non era quello che gli piaceva.

Oltre a creare contenuti, Abisambra ha anche un podcast chiamato “Asking for Permission”, in cui parla di argomenti che la mettono alla prova. A proposito di quel programma, c’è un capitolo in cui afferma che ritiene che il giornalismo e la comunicazione sociale non siano una carriera complicata ed impegnativa, motivo per cui ha deciso di studiare Economia internazionale.

La creatrice di contenuti sottolinea che per lei i social network sono lo specchio di ciò che è la persona che li utilizza. Detto questo, dice che i social network gli hanno permesso di creare una comunità e trovare risposte alle domande che si pone.

Zona Z nel Filbo

Foto: Archivio privato

Presentazione del libro su Florence Thomas

Questo libro è un viaggio in cui raggiunge un equilibrio tra la sua vita pubblica e privata che è stato fonte di ispirazione per diverse generazioni di donne cresciute con i suoi scritti, il suo attivismo e la sua lotta per i diritti delle donne colombiane.

 
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