![Lo scrittore aquilino Juan Soto Ivars parla questo venerdì dei “libri maledetti” al Cendeac di Murcia](https://it.eseuro.com/temp/resized/medium_2024-06-03-b3255dc82e.jpg)
MURCIA. Il Centro di Documentazione e Studi Avanzati sulle Arti Contemporanee (Cendeac) riceve questo venerdì 7 giugno al Lo scrittore ed editorialista aquilino Juan Soto Ivarsche terrà la conferenza “Libri maledetti: sulla passione di distruggere le biblioteche”. Questa è la prima partecipazione di Soto Ivars a Cendeac e nella sua presentazione approfondisce il gusto fanatico di distruggere i libri, le ragioni che portano l’ortodossia a perseguitarli e alcuni autori che hanno pagato a caro prezzo per scrivere.
Il direttore generale dell’Istituto delle Industrie Culturali e delle Arti, Manuel Cebrián, ha indicato che “a Cendeac programmiamo conferenze in cui affrontiamo l’arte e la cultura contemporanea da punti di vista diversi e attraenti. È il caso di Juan Soto Ivars, che affronterà i libri maledetti nel corso della storia.”
La conferenza avrà luogo alle Spazio 0 del Centro Párraga questo venerdì alle 19:30, con Entrata Libera fino a piena capacità. Per maggiori informazioni potete consultare la sezione attività del sito Cendeac.
Juan Soto Ivars (Águilas, 1985) è scrittore, editorialista e autore di più di una dozzina di libri, tra saggi e romanzi. Scrive su El Confidencial e El Periódico de Cataluña, partecipa a programmi radiofonici e televisivi come Julia en la Onda o Espejo Público, e ha una sezione monografica sui libri censurati e maledetti nel programma Cuarto Milenio (Cuatro).
Tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano i saggi ‘La trincea delle lettere’ (Premio Internazionale Saggi Jovellanos), ‘Nessuno riderà: l’incredibile storia di un processo con ironia’ (Premio Pop Eye Fam Culture), ‘La casa del Impiccato : come i tabù soffocano la democrazia occidentale’, ‘Le reti bruciano: la post-censura e il nuovo mondo virtuale’, il romanzo ‘Crimini del futuro’ e la biografia ‘Knut Hamsun: l’autore e le chimere’. Attivista per la libertà di espressione, è stato membro del comitato consultivo del Fundéu fino al suo scioglimento e tiene corsi e conferenze in tutta la Spagna.