IL Segretariato sanitario Hidalgo (SSH)attraverso la Commissione per la protezione contro i rischi sanitari di Hidalgo (Copriseh), ha riferito che nell’ambito delle azioni di sorveglianza sanitaria permanente, quest’anno, è stata effettuata una ricerca intenzionale per la vendita di vapers in vari stabilimenti e distributori automatici negli 84 comuni.
Così come in quei luoghi che possono offrire il prodotto, come fiere, mercatini delle pulci, centri commerciali, prodotti importati, tra gli altri luoghi informali.
In coordinamento con l Delegazioni giurisdizionalisono stati effettuati 41 accertamenti che hanno portato al sequestro di oltre 600 sigarette elettroniche e essenze; Ad oggi non sono stati identificati distributori automatici, quindi la ricerca di questi prodotti continua.
Cercano di aumentare la consapevolezza sui rischi per la salute
Secondo la responsabile della SSH, María Zorayda Robles Barrera, si tratta di portare un messaggio ai giovani e sensibilizzarli sulle sostanze nocive che contengono, tra gli altri composti chimici, aerosol a base di piombo.
-Pertanto, attraverso Copriseh, in collaborazione con gli istituti scolastici, viene promossa la campagna “Check the Vape”, in cui viene svolta la formazione per dirigenti e insegnanti degli istituti scolastici dell’entità.
-In modo tale che siano loro a guidare ragazze, ragazzi e adolescenti nel loro ambiente sociale, riguardo all’uso e al consumo di svapo che, oltre a nuocere alla loro salute, generano danni all’ambiente e rappresentano un inganno pubblicitario che lo promuove come alternativa a smettere di fumare.
IL Copriseh esorta a non consumare e utilizzare questi dispositivi a causa dei danni irreversibili che provocano alla salute e chiede ai cittadini di essere parte attiva nella sorveglianza, denunciando i punti vendita di vapers O sigarette elettroniche.
Se rilevi questo tipo di commercializzazione puoi segnalarlo al numero di telefono 771 7181746 ext 107 o all’e-mail a [email protected]