
Il XXI Festival Pianistico Rafael Orozco di Córdoba, che si è svolto dal 2 al 18 novembre con dieci concerti e la partecipazione di 15 pianisti provenienti da otto paesioffre come bilancio un’occupazione media superiore al 90% della capacità del concerto e un risultato artistico eccezionale, in conformità con le aspettative generate dal programma.
“Per il Comune di Córdoba è motivo di profonda soddisfazione testimoniare il riconoscimento da parte della critica e del pubblico di quello che è uno degli eventi più importanti e prestigiosi dell’agenda culturale della nostra città”, afferma il Vicesindaco, Delegato per Cultura e patrimonio storico, Isabel Albasche aggiunge che “il successo ottenuto ogni anno dal Festival Rafael Orozco e il suo impatto di pubblico ci incoraggiano a continuare a scommettere con decisione sulla sua crescita e a consolidarlo tra gli eventi più riconosciuti nel campo del pianoforte, in Spagna e all’estero, dato il suo carattere internazionale accusato”.
Da parte sua, il direttore artistico del festival, Juan Miguel Moreno Calderón, ritiene che questo evento “abbia rivelato ancora una volta tre cose principali: la grande qualità musicale dei pianisti invitati, la fedeltà di un pubblico che anno dopo anno attende con aspettativa l’arrivo del mese di novembre per incontrare i grandi artisti e i loro “ famigerata vocazione internazionale”. “Dopo 21 anni”, sottolinea, “tutti riconoscono il Festival Rafael Orozco come uno dei riferimenti pianistici obbligatori in Spagna”.
-Oltre a presenze di lusso come Katia e Marielle Labèque, Yulianna Avdeeva e, in chiusura, Javier Perianes, il pianista spagnolo di maggiore proiezione internazionale, la ventunesima edizione del festival ha previsto un’esperienza senza precedenti a Córdoba e molto raramente portato a termine in altre città del mondo: a Maratona Rachmaninoff al quale hanno partecipato cinque pianisti di fama internazionale (Jorge Luis Prats, Anna Fedorova, Juan Carlos Fernández-Nieto, Sergei Yerokhin e Daniel Ciobanu), che hanno offerto al pubblico l’opera completa del compositore (così importante nella carriera di Rafael Orozco e nato nel 150 anni fa) per pianoforte e orchestra.
-Altri grandi pianisti come Judith Jáuregui, Domenico Codispoti e Carles Marín hanno riconfermato il loro successo al festival, che, come in ogni edizione, ha visto concerti rivelazionecome quelli del pianista canadese Jaeden Izik-Dzurko (vincitore dell’ultima edizione del Concorso Pianistico Internazionale Paloma O’Shea Santander) e del duo formato da Maite León e Antón Dolgov, che rimarranno nella memoria dei partecipanti .
Organizzato dalla Delegazione della Cultura e del Patrimonio Storico del Comune di Córdoba, il XXI Festival Pianistico Rafael Orozco ha ricevuto pianisti da Spagna, Francia, Italia, Romania, Ucraina, Russia, Cuba e Canada e ha avuto luogo presso il Gran Teatro , il Teatro Góngora, il Conservatorio Superiore di Musica Rafael Orozco e la Moschea-Cattedrale, che è stata teatro del concerto di chiusura offerto da Javier Perianes in omaggio ad Alicia de Larrocha.