Lui Euro Si negozierà all’inizio della giornata di oggi 4,10 suole in mediache ha comportato una variazione dello 0,36% rispetto al prezzo del giorno precedente, che era in media di 4,08 soles.
Se consideriamo i dati degli ultimi sette giorni, il Euro segna una diminuzione 0,2% anche se, al contrario, da un anno mantiene ancora un incremento 0,92%.
Rispetto alle date precedenti, con questo valore si interrompe la striscia negativa che ha contraddistinto le tre giornate precedenti. La volatilità dell’ultima settimana è dell’11,71%, che è una cifra superiore alla volatilità annuale (9,17%), quindi sta attraversando una fase di instabilità.
Nonostante la crisi politica che il Perù sta attraversando e contro ogni previsione, il economia di questo paese si vanta di essere a dei più stabili della regione dell’America Latina, perché mentre altre valute hanno subito fluttuazioni, il sole peruviano è stato rafforzato.
La pandemia di coronavirus ha generato una serie di effetti economici negativi a livello mondiale – come l’inflazione – che, combinati anche con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e le decisioni di politica monetaria locale, hanno indebolito la dollaro.
Tuttavia, la valuta peruviana ha mostrato resistenza a questi eventi e si è rafforzata rispetto al biglietto verde e al dollaro statunitense Euro. Se i fattori positivi che hanno sostenuto il sole negli ultimi mesi continuassero, la valuta potrebbe continuare con la stessa serie di vittorie nei prossimi mesi e persino negli anni.
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La resistenza del sol peruviano di fronte ad altre avversità che sono riuscite a colpire altre valute, lo ha fatto diventare un “valuta rifugio”soprattutto nei paesi in cui i dollari scarseggiavano, come nel caso della Bolivia.
Sebbene gli analisti economici abbiano ridotto le loro aspettative di crescita per il sol peruviano per i prossimi due anni, si prevede tuttavia che gli equilibri macroeconomici continueranno a sostenere il sole.
Il sol ha corso legale in Perù dal 1991 e sostituito inticircolato tra il 1985 e il 1991, inizialmente veniva chiamato anche come “nuovo sole” per differenziarlo dal suo predecessore, ma nel 2015 si chiama solo sole.
L’origine del nuovo sole viene compresa dopo la crisi mondiale del 1929, che portò ad una profonda crisi economica e valutaria nel paese, nonché alla creazione della Banca di Riserva Centrale del Perù. Fu durante il primo anno di governo di Alberto Fujimori che venne promosso il nuovo sole per riequilibrare la situazione iperinflazione e riorganizzare l’economia.
Dopo la sua entrata in vigore, un sol equivaleva a un milione di inti o un miliardo di sol “vecchi”; Oggi la valuta è divisa in 100 centesimi e la sua emissione è regolata dalla Banca Centrale della Riserva del Perù.
Attualmente circolante monete da 10, 20, 50 centesimi, 1, 2 e 5 soles e banconote da 10, 20, 50, 100 e 200 soles. In precedenza venivano coniate anche monete da 1 Centesimo, ma queste sono state ritirate dalla circolazione nel maggio 2011, mentre nel gennaio 2019 sono uscite dalla circolazione le monete da 5 Centesimi.