
Gli sviluppi dell’archeologia di Priego de Córdoba nel periodo 2021-2023 si concentreranno Convegni sul patrimonio storico che si terrà nella cittadina dal 29 novembre al 2 dicembre. Un evento che prevede tre convegni e una visita guidata, che ha l’obiettivo di far conoscere il lavoro svolto dal Servizio Archeologico Comunale negli ultimi 35 anni.
Così parla Rafael Carmona, archeologo municipale e direttore dell’ Museo Storico Comunale di Priegoil quale ha indicato che il primo dei convegni si terrà il 29 novembre e sarà incentrato sui due interventi archeologici realizzati nel Cerro del Cercadonel villaggio di Zamoranos.
“Questi lavori, realizzati dall’archeologo e professore dell’Università di Códoba Rafael Martínez, stanno fornendo dati di grande interesse per comprendere Neolitico antico nel sud della penisola iberica“, ha sottolineato Carmona. Secondo il direttore del Museo Storico Municipale, fino ad ora conoscevamo questo periodo nel contesto delle grotte naturali del sud di Córdoba, ma era necessario avere un rapporto contestuale dei siti superficiali, ” e questo è il grande contributo del progetto di ricerca che l’Università di Córdoba porta avanti in questo sito di Prieguense”.
Il secondo convegno, che si terrà il 30 novembre, si intitola Il complesso ispano-romano del Cortijo de los Cipreses: archeologia attorno ai lavori della variante Angosturas sull’autostrada A-333e offrirà per la prima volta il prime conclusioni del lavoro svolto in questo ambito. La relazione sarà tenuta da Ángel Rodríguez, direttore della società Gespad, responsabile dell’intervento archeologico; che sarà accompagnato da Macarena Bustamante, docente dell’Università di Granada.
Secondo Carmona, questo sito presenta a sfida futura di enorme interesse, soprattutto per le amministrazioni, che devono realizzare la futura musealizzazione, conservazione e valorizzazione sociale di questo sito che è stato scavato in un’area di circa 1.500 mq e che consiste in un complesso architettonico formato da un frantoio, un recinto fortificato, una strada e alcune terme intorno al I e II secolo dopo Cristo.
--Il terzo discorso avrà luogo il 1° dicembre e si intitolerà Nuovi contributi all’archeologia urbana andalusa di Madinat Baguh (Priego de Córdoba): su ceramiche, necropoli, fortificazioni e un fiume sullo sfondo. Sarà realizzato dallo stesso Rafael Carmona ed è legato al lavoro che è stato sistematicamente portato avanti nel Servizio Archeologico Comunale da più di 35 anni.
“Nello specifico si parlerà degli interventi di archeologia urbana più significativi realizzati negli ultimi tre anni che interessano il necropolialla cinta muraria, allo sfruttamento della ceramica che si riscontrava nell’attuale quartiere di Palenque e con alcune novità significative”, ha affermato il direttore del Museo.
Le giornate prevedono una visita guidata al fronte della Guerra Civile Taverna collina a Zamoranos per contemplare le strutture difensive in cemento del lato franchista che si conservano in questa enclave. Allo stesso modo, nell’ambito di questo evento, verranno presentati i numeri 34 e 35 della rivista Antichitàcorrispondenti agli anni 2022 e 2023.
Da parte sua, l’Assessore alla Cultura del Comune di Priego, Jezabel Ramírez, ha ricordato che gli ultimi anni sono stati molto fruttuosi a livello archeologico, quindi questi giorni serviranno ai ricercatori per presentare i risultati del loro lavoro. In questo senso, ha sottolineato che una delle attività più interessanti sarà quella visita alle trinceeche sono ora visitabili dopo la valorizzazione realizzata grazie ad un sussidio del Consiglio Provinciale di Córdoba.