
Totale nazionale
Javier Mileidi La Libertad Avanza, ha vinto ilballottaggio delle elezioni del 2023e sarà presidente dell’Argentina dal 10 dicembre. Sconfitto per più di 10 puntiSergio Massada Unione per la Patria.
Mappa dei risultati
Il Presidente Milei: quanto ha vinto e la mappa dei risultati delle Elezioni 2023, provincia per provincia
Cosa mostrano le mappe interattive di Página/12
Le mappe interattive di Página/12 rifletteranno in tempo reale i voti del ballottaggio che definisce chi sarà il prossimo presidente. Le diverse visualizzazioni permettono di vedere la distribuzione dei voti tra Sergio Massa e Javier Milei in ogni distretto del Paese.
Come differisce il conteggio delle schede bianche nel PASO, nelle elezioni generali e nel ballottaggio
Mentre nelle elezioni generali e nel ballottaggio le schede bianche sono escluse dal computo, nel PASO vengono sommate al totale dei voti affermativi. Entrano così nel calcolo delle percentuali ottenute dalle diverse forze politiche, che per partecipare alle elezioni politiche devono superare la soglia minima dell’1,5% dei voti.
La scheda bianca, quindi, ha un impatto diverso a seconda della cassa elettorale. Ad esempio, se nel PASO, in un universo di 30 voti, 10 hanno votato per un candidato, 10 per un altro e ce n’erano 10 bianchi, ciascun candidato avrà ottenuto il 33% dei voti. Invece alle politiche e al ballottaggio ciascuno avrà ottenuto il 50%, perché la base è su 20 (sono escluse le 10 bianche).
-FINO A CHE ORA NON PUOI COMPRARE ALCOLICI?
A causa del divieto elettorale, alcune attività sono vietate dalle 8:00 di venerdì 20 ottobre e fino alle 21:00 di domenica 22 ottobre, tre ore dopo la chiusura delle elezioni generali del 2023. Alcuni divieti iniziano più tardi con l’apertura delle votazioni e le altre vengono revocate al momento della chiusura delle ore di votazione.
-Perché c’è stata una votazione?
Sergio Massa e Javier Milei sono andati al ballottaggio perché nelle elezioni generali del 22 ottobre si è verificato lo scenario del ballottaggio proposto dalla Costituzione. Gli articoli 97 e 98 della Magna Carta stabiliscono che il presidente e il vicepresidente della Nazione saranno eletti purché ottengano più del 45% dei voti affermativi validamente espressi o quando superino il 40% e abbiano una differenza superiore a 10 punti percentuali rispetto al totale dei voti ottenuti con la formula che viene al secondo posto.
Se nessuno di questi due requisiti viene soddisfatto, è previsto lo svolgimento di un secondo turno, al quale partecipano solo le due formule che hanno ottenuto il maggior numero di voti in prima istanza delle elezioni generali.
In tal caso, la coppia che otterrà il maggior numero di voti affermativi validamente espressi – indipendentemente dalla differenza con l’altra formula – risulterà vincitrice e i suoi candidati saranno eletti presidente e vicepresidente.