A causa dell’aumento di L’inquinamento nelle aree vicino alla costa ha aumentato il numero di uccelli e tartarughe che sono serviti perché consumare rifiuti, ha spiegato Cristina Ruiz Murillo, veterinaria dell’Acquario del Porto di Veracruz.
Spiega che sempre più animali trasportano specie malate nel loro tratto digestivo perché mangiano plastica o perché vengono attaccati da cani e gatti, accade soprattutto con gli uccelli.
Ha indicato che all’Acquario hanno un programma di salvataggio degli animali in cui si occupano di tutte le segnalazioni dei cittadini e che enti come il Procuratore Federale per la Protezione dell’Ambiente (Profepa) sostengono gli spiaggiamenti e le situazioni di rischio per la fauna selvatica dello Stato.
Ciò indica che ciò che fanno è fornire materiale, attrezzature e strutture perché molte volte, come nel caso di delfini, Per recuperarli, richiedono un’attenzione specializzata per superarne gli effetti e prestare loro l’attenzione di cui hanno bisogno.
Per quanto riguarda il numero delle specie a rischio, osserva che purtroppo il numero non è calcolabile perché sempre più animali arrivano feriti o a causa del maltempo o perché attaccati da cani e gatti.
-I casi che li raggiungono maggiormente sono tartarughe marine, gabbiani e pellicani morsicati.
-Indica che gli animali che lo raggiungono maggiormente sono gli uccelli, «L’inquinamento li colpisce molto perché mangiano i rifiuti, ma succede anche con le tartarughe, sono vittime del fatto che chi va in spiaggia lascia la spazzatura in giro. Abbiamo trovato plastica nelle loro feci e molte volte ostruisce il loro sistema digestivo”.
Si precisa che in stagioni come quella attuale in cui c’è maltempo, Gli abitanti del nord portano la spazzatura dalle strade alle spiagge e le tartarughe e gli uccelli la mangiano e si ammalano.
Invita la popolazione a farlo riduci il consumo di plastica, ricicla i rifiuti o utilizza solo contenitori a rendere perché con queste misure sarà possibile ridurre gli agenti inquinanti che raggiungono le coste e, in generale, che contaminano l’ambiente.
La cosa migliore è tornare indietro agli anni in cui tutto veniva avvolto nei giornali o nella carta oppure si portava la borsa in modo che i prodotti venissero regalati, “Sarebbe la cosa migliore che la popolazione agisse con coscienza sociale”.