Dina Boluarte, attuale presidente della Repubblica, ha annunciato una serie di misure che spera di poter ufficializzare nel suo governo. Così, nel messaggio della Nazione diffuso nel luglio 2023, si segnalava un possibile aumento salario minimocome risultato del dialogo tra sindacati e associazioni imprenditoriali in seno al Consiglio Nazionale del Lavoro (CNT).
Recentemente, l’ex capo della Ministero del Lavoro e della Promozione dell’Occupazione (MTPE), Fernando VarelaCome annunciato il 25 agosto, il riattivato Consiglio Nazionale del Lavoro (CNT) si riunirà nuovamente per fissare l’ordine del giorno che dibatterà temi importanti come l’aumento dei lavoratori Retribuzione minima vitale (RMV).
“Abbiamo una riunione attesa questo venerdì alle 9 con i coordinatori, i centri sindacali e le associazioni imprenditoriali per definire l’ordine del giorno. In quest’ordine del giorno toccheremo la riattivazione delle commissioni ordinarie affinché si possano discutere temi importanti come l’esternalizzazione, la contrattazione collettiva e il compenso minimo vitale.” ha spiegato il ministro.
D’altra parte, in seguito alla notizia di una recessione economica in Perù nell’ottobre 2023, il ministro del lavoro Daniele Maurate Ha parlato dell’aumento del salario minimo vitale (RMV) e ha indicato che in questo scenario non è consigliabile, per cui evidentemente il dibattito sulla questione salariale sta entrando in una fase di attesa.
“Quello che dobbiamo fare è uscire prima da questo problema, da questa recessione, e possiamo farcela. Il ministro dell’Economia ha già indicato che forse nel primo trimestre del prossimo anno avremo già un PIL in ripresa”, ha aggiunto.
Cosa si sa dell’aumento del salario minimo in Perù?
La presidente ha assicurato nel suo messaggio alla Nazione: “Il nostro governo è riuscito a convincere le centrali sindacali e le associazioni imprenditoriali a riprendere il dialogo nella CNT, un passo importante per il governo democratico dei rapporti di lavoro nel nostro Paese. Il mio governo spera che, come risultato di questo dialogo tra i sindacati e le associazioni imprenditoriali, potremo presto annunciare al Paese l’aumento del salario minimo vitale, che migliorerà le condizioni di vita dei nostri lavoratori.“
--Come ricordato, la CNT si è riunita nuovamente il 22 luglio dopo più di un anno di paralisi. L’obiettivo del Governo è quello di stabilire un calcolo tecnico che calcoli l’aumento del salario minimo, situazione che eviterebbe che esso venga modificato arbitrariamente in futuro.
Tuttavia, si prevede ancora che venga fissata una sessione in cui i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro discuteranno la formula per aumentare il salario minimo vitale, che attualmente è di S/1.025. Allo stesso modo, se il calcolo verrà stabilito dipenderà dall’accordo tra le due parti nel dialogo tripartito.
Di quanto aumenterebbe il salario minimo in Perù?
Lo stipendio base previsto dalla busta paga è attualmente di 1.025 suole, anche se la presidentessa Dina Boluarte ha annunciato un cambiamento nella misura dello stipendio, non ha fornito ulteriori dettagli sull’importo, solo che si cercherà di raggiungere un consenso tra le parti coinvolte nella decisione. beneficio del popolo peruviano.
A quanto equivale attualmente il salario minimo?
Secondo i dati attuali (2023), il salario minimo nel mercato del lavoro peruviano è di 1.025 suole. Questo stipendio base viene solitamente ridotto dell’importo corrispondente all’AFP (Contributo dell’Amministratore della Cassa Pensione), che varia la sua percentuale a seconda dello stipendio percepito. È anche importante tenere conto dei dettagli del contratto e del regime lavorativo in modo da poter calcolare il reddito netto.
Quando è stato l’ultimo aumento di stipendio in Perù?
L’ultimo cambiamento nella misura salariale è avvenuto nel maggio 2022, durante il governo Pedro Castillo. In conformità con quanto annunciato nel mandato dell’ex presidente, il decreto N°03-2022-TR che ha stabilito un aumento di 95 soles del RMV (Retribuzione Minima Vissuta). Pertanto, l’importo del salario minimo è passato da 930 suole di base a 1.025 suole.