
Jorge Agudelo, eletto sindaco di Santa Marta e Carlos Caicedo, ex governatore di Magdalena e direttore di Fuerza Ciudadana.
Foto: Forza Cittadina
Lui Consiglio Elettorale Nazionale (CNE) ha 48 ore per prendere una decisione sostanziale sull’elezione del nuovo sindaco di Santa Marta, Jorge Agudelo, del movimento Forza Cittadina. Lo ha stabilito il Tribunale Superiore del Distretto di Santa Marta, che ha ordinato al corpo elettorale di dirimere le richieste di revoca della candidatura nei confronti del sindaco eletto.
Lui Consiglio Elettorale Nazionale (CNE) ha 48 ore per prendere una decisione sostanziale sull’elezione del nuovo sindaco di Santa Marta, Jorge Agudelo, del movimento Forza Cittadina. Lo ha stabilito il Tribunale Superiore del Distretto di Santa Marta, che ha ordinato al corpo elettorale di dirimere le richieste di revoca della candidatura nei confronti del sindaco eletto.
La decisione che dovrà prendere il CNE è quella di verificare se Agudelo abbia registrato la sua candidatura fuori dai termini stabiliti, dato che alla Corte è arrivato un reclamo secondo cui la registrazione sarebbe avvenuta il 10 ottobre, meno di tre settimane prima delle elezioni regionali. È perché Carmen Patrizia Caicedo-la candidata di Fuerza Ciudadana e sorella del ex governatore della Maddalena, Carlos Caicedo–, è stato squalificato dal Consiglio elettorale il 3 ottobre.
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-Per non rimanere senza candidato, il partito di Caicedo ha cambiato la sua registrazione e ha messo Jorge Agudelo al posto di sua sorella. Da allora, il CNE ha ricevuto diverse richieste di candidatura che avvisavano che il termine per modificare le liste o registrare nuovi candidati era scaduto.
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Infatti, il giorno delle elezioni, nel bel mezzo del pre-scoreggio, il cancelliere Alexánder Vega ha annunciato che nel paese c’erano diversi comuni con legami tecnici, cioè con differenze di voto minime tra un candidato e l’altro. Nel caso di Santa Marta, la differenza tra Agudelo e il suo avversario Carlos Pinedo (del movimento Santa Marta Sí Se Podemos), la differenza è stata di soli 282 voti.
Il processo di scrutinio per definire un vincitore è durato 11 giorni. La tensione nella capitale Magdalena era tale che il processo di controllo ha dovuto essere rafforzato con la sorveglianza degli osservatori internazionali e dell’Organizzazione degli Stati Americani (OSA), come ordinato dal Ministro degli Interni. Luis Fernando Velasco, che a sua volta ha chiesto la maturità per accettarne i risultati.
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La verità è che il partito Fuerza Ciudadana è molto vicino al governo Petro; infatti è una delle capitali che il presidente considera sue, cioè prossimo al suo mandato. Il CNE, per ora, non si è espresso nel merito del processo contro il sindaco ormai eletto. Il termine di 48 ore per rispondere sarebbe mercoledì 22 novembre.