
Il sindaco, Bettina Romero, ha condiviso con i sindaci e le autorità dell’UNESCO i progressi che il Comune ha promosso in materia educativa, consolidando Salta come membro della Rete mondiale delle città che imparano. Durante l’incontro hanno evidenziato l’attuale amministrazione come esempio a livello regionale, per il suo contributo a favore del progresso della popolazione di Salta attraverso la formazione per lo sviluppo umano, sociale ed economico.
«È stato molto importante rendere conto dei nostri sforzi per rafforzare Salta come luogo di apprendimento. È qualcosa su cui lavoriamo dal primo momento, valorizzando ogni spazio comunale dei quartieri, con una formazione di altissimo livello che dia davvero un’opportunità di lavoro. Far parte della Rete mondiale delle città che apprendono dell’UNESCO dimostra che è possibile per la gestione comunale aumentare il potenziale della gente di Salta”, ha affermato il sindaco Bettina Romero.
E poi, il Sindaco si è espresso: “Questo grazie all’impegno di tutti gli ambiti del nostro governo. Rispettiamo ogni Salteño e quanto ci siamo proposti dall’inizio dell’amministrazione, promuovendo l’educazione con nuovi strumenti per la crescita personale dei vicini. Abbiamo realizzato qualcosa di storico, arrivando con la formazione in ogni angolo della città. “Siamo riusciti a essere una città esempio a livello regionale e a far parte di una rete globale”.
Allo stesso modo, ha sottolineato: “Siamo impegnati nell’apprendimento come asse fondamentale per lo sviluppo. Ci auguriamo che la politica pubblica da noi promossa sia sostenuta nel tempo, indipendentemente da chi governa. Lasciamo le solide basi per una fiorente città di Salta basata sull’apprendimento e sulla formazione delle famiglie.
Le città che apprendono nel mondo mobilitano efficacemente le proprie risorse in tutti i settori per promuovere l’apprendimento inclusivo, dall’istruzione di base a quella superiore. Inoltre, rivitalizzano l’apprendimento nelle famiglie e nelle comunità, espandono l’uso delle moderne tecnologie, migliorano la qualità e l’eccellenza dell’istruzione e promuovono una cultura dell’apprendimento permanente.
Jump as a UNESCO Learning City, offre alle città del mondo di imparare dalle lezioni apprese e ispirare ed essere ispirati allo stesso tempo per continuare a sviluppare migliori strategie di apprendimento per lo sviluppo delle loro comunità.
Raúl Valdez Cotera, coordinatore della Rete Mondiale dell’UNESCO, ha dichiarato: “È un piacere avere Salta come parte della Rete delle Città Imparanti e condividere le sue azioni come esempio per altri comuni della Regione. Celebriamo 10 anni di questa grande rete, se facciamo dell’apprendimento una politica pubblica vediamo risultati molto preziosi. Il nostro mondo in continua evoluzione richiede opportunità di apprendimento permanente per la realizzazione individuale, la coesione sociale e la prosperità economica”.
Azioni per l’apprendimento promosse dall’attuale gestione
In diverse zone della città sono stati realizzati orti urbani, realizzati da cittadini formati alla produzione di ortaggi ad alto valore biologico e nutrizionale, su suolo pubblico. Con questa azione sono stati raggiunti più di 90mila residenti formati. Tra questi, 5mila sono riusciti a creare i propri giardini.
--Inoltre, migliorano l’ambiente dei quartieri, garantiscono autonomia alle donne, rivitalizzano le attività economiche, stimolano il consumo di verdure agroecologiche e un’alimentazione sana e promuovono la cura dell’ambiente.
- Programma di microcredito a tasso zero
Il Comune ha offerto opportunità ai piccoli imprenditori con formazione e accesso al microcredito con finanziamenti a tasso zero, per rafforzare i loro progetti produttivi. L’apprendimento migliora l’imprenditorialità, riduce i divari, è inclusivo e migliora la qualità della vita degli imprenditori. Di questa azione hanno beneficiato 473 imprenditori. Tra loro 409 donne e 106 uomini.
- Formazione di alto livello nei quartieri cittadini
L’apprendimento è stato promosso in tutti gli spazi comunali, attraverso il lavoro congiunto con l’Università Nazionale di Salta (UNSa). È stata realizzata l’apertura di 5 Centri di Estensione Universitaria (CEUNSa) nei quartieri: San Benito, DTC, Bicentenario, Limache, Unión e San Luis, dove sono state formate 2.239 persone.
Allo stesso modo, attraverso l’Ente di Sviluppo Economico, che riunisce le aree di Formazione, Occupazione, Imprenditorialità e Produzione, è stato possibile raggiungere 55.000 persone di Salta con diverse formazioni tra il 2020 e il 2023.
In questi luoghi, ogni Salteño ha ricevuto una formazione di qualità, dall’istruzione di base a quella superiore, nei mestieri, nei servizi, nelle tecnologie e nell’economia della conoscenza, all’insegna del benessere delle comunità.
Informazioni sulla rete globale delle città che apprendono dell’UNESCO
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura – UNESCO, ha lanciato nel 2013, attraverso l’Istituto UNESCO per l’apprendimento permanente (UIL), la Rete mondiale delle città dell’apprendimento.
È stato creato per risvegliare il potenziale delle comunità, il loro sviluppo economico e la sostenibilità nelle aree urbane, rafforzando la capacità degli Stati membri di sviluppare politiche e sistemi di apprendimento permanente efficaci e inclusivi.