
Anche se la raccolta dei rifiuti a Santiago sarebbe ripresa questo lunedì, dopo 7 giorni di paralisi, i commercianti del quartiere Meiggs hanno accusato che esistono ancora accumuli di rifiuti e che i raccoglitori chiedono somme di denaro per rimuoverli.
Più di un metro e mezzo di rifiuti accumulati nel settore del quartiere Meiggs, hanno interrotto il traffico veicolare in via San Alfonso, a Santiago Centro.
Ciò che è stato generato dal fermo dei lavoratori comunali e che ha anche un altro aspetto, nel caso dell’ situazione sanitaria.
Lo accusano gli inquilini del settore i netturbini chiedono soldi extra per rimuovere la spazzatura. Il che non è giusto, perché per i relativi brevetti sono i commercianti a pagare.
Un’inquilina di nome Isabel ha parlato della questione con La Radio e ha affermato che “noi paghiamo il canone e tutto ciò che è spazzatura dovrebbe essere incluso lì e ci occupiamo di questo problema ormai da più di una settimana. E’ già un mucchio di spazzatura”.
--“Ci sono alcune persone che ci fanno pagare 200.000 dollari per portare via la spazzatura. E questo non corrisponde perché questo Dovrebbe essere libero dal comune“, Egli ha detto.
Una situazione che si ripete anche in altri settori del comune, come nelle vie dei Congressi e delle Esposizioni, e nei pressi della Stazione Centrale.
D’altra parte, un altro inquilino di Meiggs ha accusato che “i netturbini fanno pagare per rimuovere la spazzatura e non piccole quantità, oltre 100.000 dollari”. Sottolineando che “Il motivo che adducono è che sono disoccupati.”.
Ricordiamolo sabato scorso, i funzionari della Sottodirezione Manutenzione del Comune di Santiago Hanno posto fine allo sciopero che durava da 7 giorni. Tuttavia, la raccolta riprenderà questo lunedì alle 5:30 rimangono accumuli di spazzatura.