Nell’ambito della giornata celebrativa del 1° maggio, nella sede dell’Unione dei Lavoratori Cubani (CTC), nella provincia di Santiago, si è svolto un incontro tra dirigenti sindacali di diverse generazioni.
Giovani ed esperienze si sono incontrati nella Sala Riunioni del suddetto sito per discutere i modi di fare in ogni fase del lavoro, più di 30 anni fa e oggi, sempre con l’impronta che contraddistingue l’organizzazione: appartenenza, mobilitazione, rappresentanza.
L’emozionante momento di scambio è stato animato da Orlando Beltrán Miner, segretario generale della CTC della provincia, ed ha partecipato l’Eroe del Lavoro della Repubblica di Cuba, Rolando Beltrán.
Quest’ultimo ha sottolineato il valore di condividere sempre con i più piccoli, guidandoli, ascoltandoli e tenendo conto dei loro criteri, tematica che viene incoraggiata nel collegio primario che orienta a favore del futuro.
L’impegno dei più inesperti con i gruppi a cui appartengono, con la CTC e con la Rivoluzione, è stato evidente nella voce di molti presenti, tra cui il responsabile della manutenzione della fabbrica di conserve di verdure a Santiago de Cuba.
Nelle sue parole, ha apprezzato l’opportunità di incontrare da vicino e in modo personale persone che hanno così tante esperienze stimolanti e ha commentato il lavoro svolto nel settore in cui lavora.
Quasi alla vigilia del 1° maggio, azioni di questo tipo contribuiscono a rafforzare l’unità del movimento sindacale di Santiago, che quest’anno sfilerà nella Plaza de la Revolución Antonio Maceo con lo slogan Per Cuba insieme creiamo.
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