Durante un controllo, ha detto alla polizia che non aveva più posto nel veicolo.
Una bambina di nove anni ha percorso quasi 200 chilometri nel bagagliaio dell’auto guidata da suo padre. La situazione è stata scoperta dalla Polizia di Cordoba durante un controllo del veicolo effettuato a Sinsacate. Alla guida della Citroën Xsara era un uomo di 36 anni, che viaggiava accompagnato da altri quattro occupanti, tutti maggiorenni e originari di Santiago del Estero.
Gli agenti hanno riferito la situazione al Segretariato per l’infanzia e l’adolescenza (Senaf) affinché possa adottare le misure necessarie, ha riferito Cadena 3.
Secondo la polizia, l’uomo è un autista di Ojo de Agua e aveva percorso più di 200 chilometri con la ragazza nel bagagliaio dell’auto con la scusa che “non aveva un posto dove lasciarla”. Gli agenti sono rimasti sorpresi da questa situazione e hanno provveduto a trasportare l’uomo e sua figlia in una stazione di polizia.
“Questa minorenne è la figlia del conducente del veicolo. Il padre aveva deciso di trasportarla lì perché aveva già occupato tutti i posti disponibili per i passeggeri”, ha detto il commissario Varela a Cadena 3.
Secondo l’ufficiale in uniforme, la minorenne è in buona salute e non ha riportato ferite nonostante l’insolito incidente ed è stata temporaneamente presa in custodia mentre la sua situazione legale veniva risolta.
