Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha assicurato al suo omologo cubano, Bruno Rodríguez, che la Cina è disposta ad ampliare la cooperazione con l’isola “per affrontare le sfide attuali” del paese caraibico.
Lo ha affermato Wang durante un incontro a Pechino con Rodríguez, nel quale ha sottolineato il “fermo sostegno reciproco” tra le due nazioni e ha condannato le sanzioni statunitensi contro L’Avana.
Il Ministro degli Esteri cinese ha elogiato Cuba per il suo “coerente sostegno” alle posizioni della Cina nei forum internazionali” e ha riaffermato l’impegno del suo Paese ad appoggiare Cuba “nella difesa della sua sovranità e nella lotta contro l’intervento straniero”.
Inoltre, ha confermato la volontà di Pechino di “convertire la fiducia politica ad alto livello in azioni concrete, ampliando la cooperazione e rafforzando la collaborazione multilaterale per affrontare le sfide che Cuba affronta attualmente”, secondo una dichiarazione del Ministero degli Esteri cinese.
Wang ha sottolineato che gli incontri degli ultimi anni tra i presidenti Xi Jinping e Miguel Díaz-Canel hanno delineato “un nuovo percorso strategico per le relazioni bilaterali, portandole a livelli senza precedenti”, rileva la comunicazione ufficiale, secondo la quale entrambi i paesi hanno consolidato “un’amicizia sulla base di ideali e credenze condivise”.
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Da parte sua, il ministro degli Esteri dell’isola ha espresso “l’ammirazione di Cuba per i risultati ottenuti dalla Cina” e ha ringraziato il paese asiatico per il suo continuo appoggio “nella lotta contro il blocco statunitense e nel superare le difficoltà economiche temporanee”.
Rodríguez ha riaffermato l’impegno di Cuba a “mantenere una relazione amichevole con la Cina, rispettando fermamente il principio dell’”unica Cina”.
Il ministro degli Esteri cubano ha elogiato il ruolo della Cina come “leader globale nella promozione della pace, della sicurezza e della giustizia” e ha espresso il desiderio di Cuba di “difendere la sovranità e l’indipendenza dei paesi in via di sviluppo”.
Il giorno prima, Rodríguez ha incontrato il vice primo ministro cinese He Lifeng, nel quale ha espresso la sua gratitudine per il “prezioso sostegno” fornito da Pechino al suo Paese.
Il Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato martedì che Rodríguez “è un vecchio e buon amico del popolo cinese” e che la sua visita ha evidenziato “la profondità delle relazioni bilaterali e l’alto livello di fiducia politica reciproca”.
La visita del Ministro degli Esteri segue quella realizzata dal Primo Ministro cubano, Miguel Marrero, nel novembre dello scorso anno e quella realizzata da Díaz-Canel nel 2022.
Cuba e Cina, con legami diplomatici dal 1960, intrattengono strette relazioni politiche, economiche e commerciali, nelle quali il Paese asiatico si distingue come uno dei principali alleati.
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Dalla Cina alla Russia
Dopo il suo viaggio in Cina, Bruno Rodríguez si recherà in Russia la prossima settimana per partecipare a una riunione ministeriale del gruppo BRICS nella città di Nizhny Novgorod e per incontrare il suo omologo russo, Sergei Lavrov, a Mosca.
“Dal 10 al 12 giugno il Ministro delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba realizzerà una visita ufficiale in Russia”, ha riferito in una conferenza stampa la portavoce del Ministero delle Relazioni Estere russo, María Zajárova.
Zajárova ha precisato che Rodríguez partirà prima per Nizhny Novgorod, 400 chilometri a est di Mosca, e da lì si recherà nella capitale russa, dove il 12 giugno incontrerà le trattative con Lavrov.
Durante l’incontro, entrambi i diplomatici affronteranno questioni legate “all’ulteriore rafforzamento del partenariato strategico in campo politico, economico-commerciale, tecnico-scientifico, culturale, umanitario e altri”.
I ministri parleranno anche degli affari internazionali, delle sanzioni imposte ai loro paesi, nonché dell’interazione tra Russia e Cuba nelle Nazioni Unite e in altre piattaforme internazionali.
L’annuncio della visita di Rodríguez in Russia arriva nel momento in cui un’altra delegazione cubana, guidata dal vice primo ministro Ricardo Cabrisas, si trova nel paese eurasiatico, dove ha incontrato autorità e imprenditori russi e partecipa al Forum Internazionale di San Pietroburgo Economico.
Del resto, il viaggio del Ministro degli Esteri cubano a Mosca è noto dopo che il governo dell’isola ha confermato giovedì che un distaccamento navale russo composto da tre navi e un sottomarino nucleare visiterà il porto dell’Avana tra il 12 e il 17 giugno.
Il Ministero delle Relazioni Estere ha riferito in un comunicato che la “visita corrisponde alle storiche relazioni amichevoli tra Cuba e la Federazione Russa ed è strettamente conforme alle norme internazionali” firmate dall’Avana.
EFE/OnCuba
