Dopo audit interni, chiude 81 Centri di accesso alla giustizia in tutto il Paese

Dopo audit interni, chiude 81 Centri di accesso alla giustizia in tutto il Paese
Dopo audit interni, chiude 81 Centri di accesso alla giustizia in tutto il Paese

A CHUBUT LAVORANO TRE SEDE

Attraverso un comunicato ufficiale diffuso ieri, il Ministero Nazionale della Giustizia ha annunciato la chiusura di 81 Centri di Accesso alla Giustizia (CAJ) su tutto il territorio nazionale (su 105 uffici in totale), due dei quali operano a Chubut, comprendendo il portafoglio guidato da Mariano Cuneo Libarona , che “hanno fornito in modo inefficiente i servizi tipici della magistratura e di altri organi”, comprendendo che “un’altra scatola politica è chiusa”.

Il provvedimento è il risultato di un audit interno che il portafoglio giudiziario porta avanti dallo scorso dicembre, nel cui comunicato si legge che la CAJ “ha accumulato dipendenti di diverse amministrazioni precedenti”, “senza dimostrare risultati e duplicare funzioni. Questi costi costano agli argentini più di 8 miliardi di pesos all’anno.
Tuttavia, si legge nella lettera, “a tutti i cittadini è garantito l’accesso alla giustizia attraverso la magistratura, il pubblico ministero, il difensore civico e/o il Centro di assistenza alle vittime di reati”. Tre CAJ operano attualmente a Chubut, situato a Trelew, Lago Puelo e Puerto Madryn. Finora non è chiaro se la misura riguarderà qualcuno di loro.
Nella delibera che fa riferimento al provvedimento (RESOL-2024-178-APN-MJ), firmata ieri dal ministro Cuneo Libarona, si precisa in premessa che “attualmente sono 105 gli uffici distribuiti su tutto il territorio nazionale, per un totale di circa 400 dipendenti. In ogni ufficio lavorano 2, 4 o 12 dipendenti”, aggiungendo tra l’altro che “è stato dimostrato che numerosi CAJ non hanno superato, né raggiunto, il numero di domande per le quali erano stati progettati”.

#Argentina

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-