Martedì mattina sono arrivati in provincia circa 34mila chili di latte in polvere, che il Governo nazionale aveva stoccato e che dovrebbero raggiungere mense e aree pic-nic, attraverso il Ministero del Capitale Umano, guidato da Sandra Pettovello.
Secondo le prime informazioni, questi alimenti stanno arrivando nei centri che l’Organizzazione Cooperativa per l’Alimentazione Infantile (Conin), fondata dal medico Abel Albino, ha nel capoluogo di provincia, Villa Allende, Corral de Bustos e Río Cuarto.
Arriva a Córdoba il primo cibo conservato: come verrà distribuito alle organizzazioni?
Con una grande logistica in atto, la fondazione Conin inizierà a distribuire il cibo inviato dal Ministero del Capitale Umano alle 10.
«Sono scatole di latte in polvere su pallet e pacchi», ha spiegato a El Doce la titolare di Conin Villa Allende, Elena Méndez; mentre un camion della Gendarmeria è arrivato in questa sede dell’organizzazione. Fino a mezzogiorno le organizzazioni che dipendono da Conin raccoglieranno pacchi di latte, il resto rimarrà in questa sede e una parte sarà fornita a Cáritas.
Va ricordato che la richiesta di questi alimenti va avanti ormai da diversi mesi e che il Governo è passato dal negarne l’esistenza al riconoscerli e subordinarne l’utilizzo a catastrofi straordinarie.
Infine, grazie ad una risoluzione giudiziaria che li esortava a distribuirli immediatamente, la direzione di Javier Milei ha rinunciato ad una vasta rete di cucine comunitarie e aree picnic che quotidianamente, in tutto il paese, sostengono le comunità dei settori più vulnerabili; e ha concentrato la distribuzione nella Fondazione Conin, fondata dal medico Abel Albino, pubblicamente riconosciuto per le sue posizioni religiose ultraconservatrici, soprattutto in relazione alla sessualità.
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