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Il presidente messicano, Andrés Manuel López Obrador, ha sollecitato ieri il prossimo Congresso con una maggioranza filogovernativa ad approvare una riforma giudiziaria che ha preoccupato gli investitori, mentre la presidente eletta, Claudia Sheinbaum, ha tentato invano di tranquillizzarli con un messaggio di certezza.
In seguito alle dichiarazioni del presidente uscente nella prima mattinata, il peso messicano si è deprezzato dell’1,5% rispetto al dollaro, proseguendo il trend della settimana scorsa, quando aveva perso l’8,2%, dopo la schiacciante vittoria del partito al governo nelle elezioni del 2 giugno.
“Abbiamo bisogno di questa riforma con urgenza”, aveva detto poco prima il presidente in una conferenza stampa. “La riforma costituzionale potrebbe essere a settembre”, ha aggiunto poi, quando gli è stato chiesto se le modifiche all’apparato giudiziario potrebbero essere approvate prima che lasci il potere, il 1° ottobre.
Il nuovo Congresso si insedierà a settembre e avrà un mese di tempo per approvare le modifiche giuridiche prima di trasferire il potere a Sheinbaum, candidato alle elezioni del partito di governo Morena e da anni stretto alleato del presidente.
Mercati frenetici
Anche López Obrador, conosciuto con l’acronimo AMLO, ha minimizzato le turbolenze sui mercati, dopo il calo del peso e le fluttuazioni della borsa locale dopo il voto, e ha difeso la forza dell’economia e della moneta nazionale.
“Alcuni cominciano a fare pressione per vedere se c’è nervosismo sui mercati. La nostra economia è molto forte, fortunatamente.
Fino a quando continueranno a promuovere questo nervosismo in televisione, alla radio, nelle colonne degli esperti finanziari?”, ha chiesto. “Non hanno nulla di cui preoccuparsi”.
A mezzogiorno, Sheinbaum ha affermato, come aveva fatto lunedì dopo il primo incontro con AMLO dopo la sua vittoria, che proseguirà con il progetto di modifica della Magna Carta per attuare le riforme promosse dal presidente, ma allo stesso tempo volta ha cercato di rassicurare i mercati.
“Gli investitori non hanno nulla di cui preoccuparsi”, ha detto in una conferenza stampa in cui ha fornito i dettagli di un incontro avuto in mattinata con una delegazione degli Stati Uniti guidata dal consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Joe Biden, Elizabeth Sherwood.
Il nuovo Congresso si insedierà a settembre e avrà un mese di tempo per approvare le modifiche giuridiche prima del trasferimento dei poteri a Sheinbaum.
“Stabilità economica, sociale e politica”
Inoltre, Sheinbaum ha sottolineato che il suo governo resterà aperto commercialmente al mondo e continuerà a promuovere il Nearshoring, ovvero il trasferimento delle fabbriche più vicine alle sedi centrali, un processo che interessa particolarmente gli Stati Uniti data la loro vicinanza al Messico.
“L’importante è che coloro che investiranno in Messico sappiano che c’è certezza nell’investimento nel nostro Paese, perché c’è stabilità economica, stabilità sociale, stabilità politica”, ha aggiunto Sheinbaum.
Tuttavia, ha ricordato che le riforme della Costituzione, che includono modifiche al sistema pensionistico o la fissazione del salario minimo al di sopra dell’inflazione annuale, fanno parte di un’agenda per la quale i cittadini hanno votato quando l’hanno eletta alle urne.
“Le elezioni non hanno riguardato solo la persona, ma un progetto nazionale per il quale ha votato il popolo messicano.“, ha detto. Dopo i suoi commenti, il peso ha perso circa l’1,70%.
Durante il mandato di López Obrador, iniziato nel 2018, il peso è stato una delle valute dei paesi emergenti più stabili rispetto al dollaro, ad eccezione di un deprezzamento durante la pandemia di coronavirus che lo ha portato al massimo storico di 25,03 unità nell’aprile 2020 .
La presidente eletta ha spiegato di aver parlato con Sherwood-Randall di commercio, sicurezza e migrazione, ma di non aver raggiunto alcun accordo concreto perché lei non ha ancora assunto la sua posizione.
