Il Presidente di Cuba inaugura la fiera espositiva Cubaindustria (+Foto)

Come nelle precedenti occasioni, anche questa quarta edizione – fino al 21 giugno – farà confluire Convention Internazionale e Fiera e vedrà la partecipazione di circa 1.200 partecipanti, di cui 1.157 nazionali e 108 stranieri, provenienti da 22 Paesi come Venezuela, Spagna, Francia, Russia, Bielorussia, Turchia, Namibia, Cina e Vietnam.

L’obiettivo fondamentale dell’evento è raggiungere una maggiore integrazione, complementarità e inserimento internazionale del Paese nella sfera industriale e, secondo il vice ministro del Ministero dell’Industria, Ernesto Cedeño, sarà una grande opportunità per unire le forze e rafforzare le alleanze.

Alla Convention si terranno 10 Congressi legati al settore, con la partecipazione di 927 delegati, di cui 868 nazionali e 59 stranieri provenienti da 12 Paesi; Sono confermate 333 presentazioni, di cui 315 nazionali e 18 straniere; 62 convegni master, di cui 38 nazionali e 24 esteri.

Nella giornata iniziale dell’evento hanno avuto inizio il XVI Congresso Internazionale del Riciclaggio, il IV Congresso dell’Elettronica e dell’Automazione, il XIX Congresso della Metallurgia e il IV Congresso dei Contenitori e degli Imballaggi HABANAPACK 2024.

Alcuni di loro prolungheranno i loro giorni espositivi fino ad oggi e altri inizieranno a incontrarsi come il IV Congresso Internazionale di Moda, Ambienti e Stili FIMAE 2024; l’inaugurazione dell’Habana Moda; il simposio internazionale dell’industria dell’abbigliamento; Simposio Internazionale del Mobile e Simposio Internazionale della Profumeria e della Cosmetica.

Durante l’inaugurazione di Cubaindustria, il Ministro cubano dell’Industria, Eloy Alvarez, ha sottolineato l’importanza della IV edizione dell’evento il cui obiettivo fondamentale è quello di realizzare un

Mentre la Fiera conterà circa 360 partecipanti, di cui 338 espositori, 276 nazionali con 94 enti, 49 stranieri con 22 enti, 13 forme di gestione non statale e 22 legate all’attività di design, in spazi dedicati all’industria leggera, al packaging, militare, acciaio, chimico, riciclaggio e altro ancora.

Ad oggi è stata identificata la firma di 26 documenti legali legati agli investimenti, al commercio e alla cooperazione industriale.

mem/gg

 
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