Il cappello di Carlos Pizarro è stato dichiarato patrimonio culturale della Nazione dal governo Petro

Il cappello di Carlos Pizarro è stato dichiarato patrimonio culturale della Nazione dal governo Petro
Il cappello di Carlos Pizarro è stato dichiarato patrimonio culturale della Nazione dal governo Petro

16:50

Dopo il suo viaggio in Svezia, Il presidente Gustavo Petro ha ricevuto il cappello dell’ex comandante Carlos Pizarro da un gruppo di ex combattenti dell’M-19. Il gruppo “Ufficiali di Bolívar” che vive in quel paese e che per diverse ragioni si è stabilito lì, tra cui l’esilio, si è incontrato con il presidente, anch’egli smobilitato da quella guerriglia.

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Il cappello, che secondo le fotografie sarebbe in perfette condizioni, è stato portato nel paese e con una delibera del Ministero della Cultura, firmata da Juan David Correa, è stato dichiarato patrimonio culturale della Nazione. Entra cioè a far parte di un insieme di oggetti o beni che godono di “protezione speciale” da parte dello Stato.

Cosa significa il cappello?

Carlos Pizarro, il leader dell’M-19 assassinato poche settimane dopo la firma dell’accordo di pace, il 26 aprile 1990, si caratterizzava per i suoi folti baffi e il cappello che indossò fino alla fine dei suoi giorni.

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“Questo cappello è un simbolo di pace. Senza dubbio. E dovrebbe restare qui. Sarà patrimonio. Questa è un’eredità d’amore. Quindi viene consegnato al popolo colombiano, che ne è i proprietari.”ha detto Petro sull’argomento. Il cappello rimarrà in un’urna, per essere esposto a Casa de Nariño. Secondo le informazioni della Presidenza, il cappello misura 35,5 centimetri di lunghezza, 30 centimetri di larghezza e 8,5 centimetri di altezza.

Questo riconoscimento suscita però disagio in alcune fasce della popolazione. Soprattutto nelle vittime della guerriglia M-19, da allora Il riconoscimento di questi simboli da parte dello Stato ha generato disaccordi in passato.

Anche alcuni esponenti dell’opposizione, come la senatrice María Fernanda Cabal, hanno espresso il loro disaccordo: “Faranno diventare monumento nazionale anche il sudicio straccio ‘Tiro Fijo’? Quando trasformeranno in patrimonio culturale un aereo appartenente al narcotrafficante M-19 Pablo Escobar? “Dobbiamo lavorare su una legge che vieti il ​​rispetto e le scuse dei criminali o dei terroristi.”

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