Articolo: Quali novità includeranno le nuove leggi sull’immigrazione e sull’immigrazione a Cuba?

Articolo: Quali novità includeranno le nuove leggi sull’immigrazione e sull’immigrazione a Cuba?
Articolo: Quali novità includeranno le nuove leggi sull’immigrazione e sull’immigrazione a Cuba?

Video: Canal Caribe/TV cubana.


Progetto di diritto sull’immigrazione (PDF)

Fattura sulla migrazione (PDF)

Email abilitate alla partecipazione dei cittadini: [email protected] E [email protected]

Telefono: 18808

(Con informazioni da Cubaminrex – PL)

Cosa comprende il Progetto di Legge sull’Immigrazione a Cuba?

La proposta mira ad aggiornare una norma giuridica che risale al 1976

Claudia Thalía Suárez Fernández

Nonna

Quanto può essere cambiata Cuba nel suo rapporto con il mondo in 48 anni? Le aperture in termini di investimenti esteri, turismo e legami con discendenti di cubani non portatori della nostra nazionalità illustrano quanto, in quasi mezzo secolo, la società cubana si sia trasformata anche quando, come in questo caso, gli aggiornamenti di alcune normative hanno “camminava” più lentamente.

Con una serie di misure volte a regolamentare la situazione degli stranieri nel Paese, il Progetto di Legge sull’Immigrazione viene a saldare un debito che risale al 1976, anno in cui è entrata in vigore l’attuale legislazione, lasciando per scontati i nuovi poteri dell’Ufficio Immigrazione Autorità, nonché misure e sanzioni sull’immigrazione e tutto ciò che riguarda il Registro degli Stranieri e dell’Immigrazione.

Il progetto è stato consultato con diversi enti e ha ricevuto risposte per lo più favorevoli, con alcune osservazioni che sono state incorporate. Si compone di vii titoli, 16 capitoli, 11 sezioni e complessivamente di 92 articoli, oltre alle disposizioni transitorie, speciali e finali.

La versione attuale, già valutata dal Consiglio dei Ministri che ha approvato l’esercizio dell’iniziativa legislativa e l’ha presentata all’esame dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, è ora a disposizione dei cittadini per il dibattito sul sito web del Parlamento cubano.

Questi sono alcuni elementi che risaltano nel documento.

Qual è lo scopo della legge sull’immigrazione e a chi si applica?

Il suo obiettivo è regolamentare la cura, la protezione, l’identificazione e la documentazione legale degli stranieri che visitano o risiedono nel Paese, nonché il processo di inserimento sociale dei residenti; Pertanto si applica a tutti gli stranieri presenti sul territorio nazionale e a coloro che si recano in qualsiasi altro Paese rientrando in una qualsiasi delle classificazioni di immigrazione possedute dagli stranieri residenti.

È inoltre responsabile delle rappresentanze diplomatiche o consolari cubane o di altri uffici autorizzati e delle persone giuridiche che partecipano al sistema di immigrazione cubano.

La legislazione spiega che gli stranieri devono rispettare e conformarsi alle disposizioni della Costituzione della Repubblica di Cuba e alle altre disposizioni normative vigenti, osservare e rispettare le regole di convivenza, nonché le tradizioni e i costumi del popolo cubano.

L’esercizio dei tuoi diritti è limitato per motivi di Difesa e Sicurezza Nazionale, ordine pubblico, salute, situazioni eccezionali e di calamità e per cause di forza maggiore, previa approvazione delle autorità competenti.

In cosa consiste il processo di immigrazione e la politica di ammissione nel paese?

Il processo di immigrazione è il sistema complessivo che assicura la cura e la protezione degli stranieri, che comprende azioni interconnesse che vanno dall’ammissione, ingresso, registrazione, informazione, permanenza, transito, residenza, protezione, diritti, garanzie, obblighi fino al ritorno nel Paese di origine. origine o residenza precedente.

La politica di ammissione straniera, da parte sua, mira a ordinare e approvare l’ingresso degli stranieri nel paese, in conformità con la classificazione dell’immigrazione, gli interessi nazionali e l’attuale politica occupazionale. Il reddito è in linea con gli interessi nazionali e la legge.

Inoltre, la politica cerca di promuovere l’accordo di strumenti giuridici internazionali con i paesi di destinazione dell’immigrazione cubana e con i principali paesi che inviano l’immigrazione a Cuba.

Allo stesso modo, è responsabile di dirigere la collaborazione e lo scambio internazionale con organizzazioni internazionali e organizzazioni non governative legate ai movimenti migratori o alla mobilità delle popolazioni.

Un aspetto cruciale è l’attenzione alla migrazione irregolare, considerata una priorità, al fine di individuare e servire i migranti stranieri, vittime della tratta di esseri umani e del traffico di migranti.

Di cosa è responsabile l’Autorità per l’Immigrazione?

Il Ministero dell’Interno, attraverso la Direzione Identificazione, Migrazione, Immigrazione e Cittadinanza, insieme agli organismi territoriali per l’immigrazione dislocati su tutto il territorio nazionale, costituisce l’Autorità per l’immigrazione sul territorio nazionale.

Tra i poteri rientrano la predisposizione, esecuzione e vigilanza di misure relative all’identificazione, condotta, ingresso, cura, custodia e sorveglianza degli stranieri.

Quali diritti e doveri hanno gli stranieri?

Sono rispettati i diritti delle ragazze, dei ragazzi e degli adolescenti stabiliti dalla legislazione nazionale e dagli standard internazionali di applicazione, la non discriminazione, il giusto processo, i diritti umani, nonché la dignità umana come valore supremo su cui si basano.

Inoltre, la cura e la tutela dei diritti dei migranti in situazioni di disabilità, il trattamento dell’immigrazione individuale, l’assicurazione di informazioni in una lingua che lo straniero comprende o capisce, e l’assistenza consolare, l’esercizio delle attività previste dalla classificazione dell’immigrazione detengono e hanno condizioni di vita adeguate mentre rimangono nel Centro per l’immigrazione per stranieri.

Quali sono le condizioni per soggiornare a Cuba?

Le condizioni di soggiorno sono le attività che gli stranieri non residenti sono autorizzati a svolgere; mentre le condizioni di soggiorno si riferiscono a quelle che possono svolgere gli stranieri residenti.

Entrambi i processi sono autorizzati dall’Autorità per l’Immigrazione, che può anche annullarli o revocarli nelle circostanze previste dalla legge. Lo straniero il cui soggiorno viene annullato o a cui viene revocata la residenza deve lasciare il Paese entro un determinato termine o periodo, che può essere prorogato.

Gli stranieri residenti, al momento dell’ingresso nel Paese ed entro un termine di dieci giorni di calendario, devono registrarsi nel Registro degli Stranieri e dell’Immigrazione.

Cosa è stabilito riguardo al permesso di lavoro?

Gli stranieri con la classificazione di immigrazione di Residente Temporaneo e Immobiliare o Residente Umanitario devono avere la previa approvazione per svolgere attività professionali o lavorative di qualsiasi tipo, rilasciata dall’Autorità per l’Immigrazione a seconda dei casi, e il permesso di lavoro, che viene concesso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.

Tuttavia, i residenti temporanei e permanenti non necessitano di alcuna autorizzazione e sono regolati dal Codice del Lavoro in vigore a Cuba.

Gli stranieri condannati al lavoro correzionale senza reclusione, alla limitazione della libertà o ai quali la sanzione è rimessa con riserva, e coloro che si trovano in libertà condizionale o in licenza extrapenale, non necessitano di un permesso di lavoro per svolgere attività lavorative durante il periodo in cui sono in vigore le sanzioni. scadono.

Su cosa si basano le cosiddette “condizioni di residenza”?

L’Autorità per l’Immigrazione verifica che svolgano le loro attività secondo la classificazione o sottoclassificazione dell’immigrazione con la quale si trovano nel paese, che abbiano il documento di identità corrispondente e le informazioni necessarie relative ai loro diritti.

Ogni straniero che si trova nel territorio nazionale è tenuto a portare con sé, in via permanente: carta d’identità; o carta d’identità provvisoria dello straniero; e passaporto o documento equivalente.

Le amministrazioni alberghiere e gli attori economici non statali autorizzati ad affittare devono tenere un Registro degli Ospiti Stranieri, e hanno l’obbligo di informare il corrispondente ufficio dell’Autorità per l’Immigrazione delle integrazioni e cancellazioni del suddetto registro, anche se avvenute prima delle 24 ore successive l’affitto dello straniero.

È possibile processare uno straniero a Cuba?

Sì. Quando il pubblico ministero o la Corte di giustizia competente decidono di imporre, revocare o modificare la misura cautelare di detenzione provvisoria nei confronti di uno straniero, ne viene immediatamente comunicata all’Organo per l’immigrazione e alla corrispondente Autorità per l’immigrazione, in merito alle sue condizioni di soggiorno o residenza, e la classificazione dell’immigrazione che dovrà mantenere d’ora in poi.

La stessa procedura si applica quando viene emessa una sanzione alternativa a quella privativa della libertà, prevede la remissione condizionale di una sanzione privativa della libertà o concede qualsiasi beneficio che implichi la liberazione dello straniero sanzionato.

Cosa implica l’espulsione o la deportazione da Cuba?

L’espulsione o la deportazione comporta la perdita della classificazione di immigrazione e la cancellazione dall’Anagrafe degli Stranieri; e può includere l’applicazione complementare di una misura che limiti l’ingresso nel Paese di coloro stabiliti nella Legge sull’Immigrazione.

Le misure amministrative e le sanzioni previste dall’Autorità per l’Immigrazione sono coordinate da questo organismo con l’Autorità per l’Immigrazione alla frontiera, ai fini della loro applicazione.

 
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