A caccia
Il Governo di Córdoba e la Corporazione Autonoma Regionale delle Valli del Sinú e di San Jorge (CVS), mantengono l’allerta nella zona costiera del dipartimento a causa del possibile passaggio di un’onda tropicale che potrebbe causare danni nei prossimi giorni, a causa all’aumento delle piogge e delle mareggiate.
In questo senso le autorità hanno esortato le comunità dei comuni di San Antero, San Bernardo del Viento, Moñitos, Puerto Escondido e Los Córdobas adottare le seguenti precauzioni per ridurre al minimo l’impatto del fenomeno naturale:
1. Proteggere tetti e strutture vulnerabili: Controllare e rinforzare tetti, finestre e porte per evitare danni causati da forti venti.
2. Pulire scarichi e canali: Mantenere puliti gli scarichi, le fogne e i canali d’acqua per evitare allagamenti.
3. Preparare un kit di emergenza– Dovrebbe contenere beni di prima necessità come torce elettriche, batterie, acqua potabile, cibo non deperibile, medicinali e documenti importanti.
4. Individuare le vie di evacuazione: conoscere ed essere chiari sulle vie di evacuazione e sui punti di incontro sicuri in caso di emergenza.
Nel frattempo si raccomanda ai sindaci di:
1. Attivare piani di contingenza ed emergenza.
2. Rafforzare la comunicazione con la comunità attraverso i canali ufficiali.
3. Coordinarsi con gli enti di soccorso per garantire una risposta tempestiva ed efficace.
4. Effettuare esercitazioni di evacuazione e rivedere le infrastrutture critiche per garantirne il corretto funzionamento durante l’emergenza.
Inoltre, vengono attivate le seguenti disposizioni:
– Attivazione del Piano Nazionale di Risposta ai Cicloni Tropicali.
– Attivazione di protocolli e piani di emergenza: tutte le azioni di preparazione per la risposta al possibile ingresso della Depressione Tropicale N. 02 nel Mar dei Caraibi.
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– Prestare attenzione alle comunicazioni e agli avvisi speciali: il CDGRD e il CMGRD devono prestare attenzione alle comunicazioni e agli avvisi speciali emessi dagli enti del tavolo tecnico di allerta cicloni tropicali (IDEAM, DIMAR, AEROCIVIL, FAC e UNGRD).
Vale la pena ricordare che le variazioni climatiche hanno colpito quasi 19.000 persone a Cordoba e che calamità pubbliche dovute ad inondazioni sono state dichiarate in otto dei 30 comuni.
Allerte arrivano anche da Alto Sinú:
La società Urrá SAESP ha riferito che “a partire dalle ore 0:00 del 29 giugno, la Centrale Idroelettrica di Urrá ha iniziato a funzionare con i suoi 4 gruppi di generazione”.
“Il cambiamento di funzionamento si è reso necessario a causa della modifica delle condizioni idrologiche dato l’aumento dei contributi al bacino, che aumenterà i livelli del fiume Sinú.“, ha avvertito.
Sostiene infine che “i contributi medi della giornata nelle ultime ore sono dell’ordine di 750,18 m3/s. Tuttavia dall’impianto idroelettrico vengono scaricati a valle una media di 663,05 m3/s e il livello dell’invaso alle 6:00 di oggi (29 giugno 2024) era a 127.027 metri sul livello del mare”.
Il bacino idrico di Urrá. Foto: stampa Urrá.
