L’istituzione appartenente al Ministero delle Situazioni di Emergenza del gigante eurasiatico ha formato per cinque anni gli specialisti della nazione caraibica in materie legate alla teoria, alla pratica e all’applicazione di esperimenti sia in laboratorio che in esercitazioni sui poligoni.
Allo stesso tempo, come parte del piano di studi, è stato creato un dizionario in russo e spagnolo dove vengono sviluppati i principali temi e concetti orientati alle materie pompieristiche, ha detto a Prensa Latina il tenente Arnaldo Bombino, neolaureato.
In tal senso, ha aggiunto, oltre al titolo di specialista, erano certificati come piloti di droni per il lavoro in situazioni di emergenza.
Insieme ai vigili del fuoco cubani, nella Piazza Rossa di Mosca si sono laureati altri 82 studenti provenienti da 13 paesi.
Il capo del Ministero per le situazioni di emergenza della Russia, Alexander Kurenkov, si è congratulato con i diplomati e li ha esortati a iniziare a scrivere un nuovo capitolo della biografia per lottare fianco a fianco contro gli elementi naturali e tecnologici, e in questo modo aiutare i bisognosi.
«Tutte le conoscenze e le competenze acquisite nelle aule e nei campi formativi dovranno essere perfezionate nella pratica e applicate ogni giorno nel lavoro», ha sottolineato il titolare.
Da parte sua, il direttore dell’Accademia statale dei vigili del fuoco, tenente generale del servizio interno, Vyacheslav Butko, ha espresso la fiducia che le qualità caratteriali instillate nell’istituzione: determinazione, lealtà al dovere, disponibilità ad aiutare, saranno sempre inerenti ai laureati, e “le porte dell’università saranno aperte per gli studenti”.
Durante la cerimonia di laurea si sono diplomati anche gli studenti dell’Accademia della Protezione Civile e dell’Istituto dei Vigili del Fuoco di Stato di Donetsk, entrambi appartenenti al Ministero russo per le situazioni di emergenza.
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