La cantante Eugenia Quevedo, popolarmente conosciuta come “La Muela”, sta vivendo un momento di splendore della sua carriera. Da quando è entrato a far parte della band di Carlitos La Banda de Carlitos (LBC), dopo la pausa imposta dalla pandemia nel 2020, è riuscito ad affermarsi come una delle figure principali del quartetto.
I suoi video su YouTube, con remake e canzoni popolari in stile quartetto, hanno milioni di visualizzazioni.
Recentemente, la LBC è stata premiata ai Gardel Awards nella categoria album di artisti del quartetto per “La Muela”.
A questo proposito, Quevedo si è espresso in dialogo con Catena 3: “Stanno accadendo cose molto belle che davvero non mi aspettavo dal primo momento. Abbiamo messo insieme l’album con l’idea di poter avere questa partecipazione e che la band ottenga qualche riconoscimento.”
/Codice incorporato Home//Fine codice incorporato/
Eugenia ha raccontato anche come è il suo rapporto con gli altri componenti del gruppo: “Varemmo benissimo con tutti i ragazzi, siamo complici di tante cose, dove a guardarci già ci capiamo e moriamo dal ridere”.
Inoltre, ha sottolineato che si sente libero di esprimere il suo punto di vista e di intervenire nei diversi ambiti di lavoro del gruppo.
/Codice incorporato Home/
/Fine codice incorporato/
Riguardo al successo che stanno avendo sia lei che la LBC, ha detto: “Mi sto divertendo molto. Oggi, vedendo forse tutto quello che si è raccolto, si vedono i frutti e se ne godono”. Ha detto anche di sentirsi gratificata dall’affetto del pubblico.
La cantante ha avuto l’opportunità di collaborare con grandi figure della musica come Soledad Pastorutti, Q’Lokura, Magui Olave e Los Nocheros.
“Tutto è stato una sorpresa fin dal primo giorno. Adoro il fatto che la musica possa essere trasformata in questo”, ha detto emozionata.
Intervista di Emanuele Manitta.