Meta, società madre di WhatsApp, Facebook, Instagram e Messenger, è già nella fase di test di Meta AI, il proprio strumento basato sull’intelligenza artificiale (AI) che promette di diventare il La competizione principale di ChatGPT.
Per ora è disponibile solo in versioni beta chiuse all’interno di WhatsApp, il database di informazioni con cui opera è aggiornato fino al 31 dicembre dello scorso anno. Tuttavia, alcuni utenti di prova segnalano che bot ha dato buoni risultati ed è anche in grado di generare immagini utilizzando richiede simile a Bing Image Creator o Midjourney.
Meta AI è stata integrata nel app messaggistica istantanea sotto forma di a pulsante mobile che può essere attivato in qualsiasi momento per aprire una conversazione nuovo in cui l’utente avanza le sue richieste. Si prevede che il bot essere rilasciato anche come applicazione mobile autonoma su iOS e Android.
Lui chatbot Meta AI è la risposta di Mark Zuckerberg a ChatGPT
L’assistente virtuale AI di Meta è in grado di suggerire piani di viaggio in una chat di gruppo. La società ha inoltre annunciato una serie di chatbot ispirato a celebrità come Snoop Dogg e Paris Hilton.
Attualmente, la versione beta 2.23.24.26 esclusiva per Android ha raggiunto il limite di utenti simultanei. Al momento non esiste una data di lancio confermata, ma dovrebbe avvenire alla fine del 2023. Anche chi possiede l’edizione 2.23.24.23 potrà utilizzare questa nuova funzione.
Secondo le informazioni rivelate da Meta la scorsa estate, l’assistente virtuale AI all’interno della piattaforma di messaggistica istantanea sarà in grado di farlo aiutare l’utente a pianificare i viaggi in una chat di grupporispondere a semplici domande su un gran numero di argomenti, moderare le discussioni all’interno di un gruppo e impegnarsi in conversazioni attraverso una serie di chatbot ispirato a celebrità come Paris Hilton o Tom Brady.
--Questi avatar avranno una filigrana per evitare di confonderli con le registrazioni delle loro controparti reali. Le loro risposte sono state sviluppate utilizzando Llama 2, un modello linguistico open source addestrato con il 40% di informazioni in più rispetto al suo predecessore. Ogni personalità avrà una specializzazione. Il rapper Snoop Dogg parlerà di storie fantasy, mentre la tennista Naomi Osaka tratterà di argomenti legati all’animazione giapponese.
YouTube integrerà a chatbot dell’intelligenza artificiale, a cosa serve?
Il chatbot di YouTube offrirà risposte alle domande che gli utenti pongono su un video.
Il portale WABetaInfo, noto per i suoi accurati report e leak riguardanti WhatsApp, ha condiviso uno screenshot in cui è possibile vedere il pulsante specializzato che attiva le chat alimentate dall’intelligenza artificiale. Premendolo si apre una nuova conversazione senza la necessità di sfogliare l’elenco dei contatti. Ciò faciliterà l’uso immediato del chatbot.

Screenshot della beta che include il pulsante Meta AI in WhatsApp.Ringraziamo WABetaInfo
Meta AI è un altro esempio di come i giganti del mondo della tecnologia di consumo pianificano di integrare gli strumenti di Intelligenza Artificiale. A questo si aggiungono il popolare modello linguistico ChatGPT, Grok di Elon Musk, Olympus di Amazon e Copilot, il bot creato da Microsoft precedentemente chiamato Bing Chat e il cui utilizzo è gratuito.