La frutta è estremamente salutare poiché è ricca di sostanze nutritive come fibre, antiossidanti, vitamine e minerali. Nonostante questi vantaggi, Il suo contenuto di zucchero genera incertezza nelle persone con diabete se dovrebbero includerlo nella loro dieta.
Quali frutti sono consigliati se si soffre di diabete?
Le persone con diabete possono trarne beneficio vitamine, minerali e fibre che il frutto offre, purché venga consumato come parte di a dieta equilibrata e sana.
È importante esserlo Selettivo su quali frutti includerepoiché contengono tutti zuccheri naturali che possono influenzare i livelli di zucchero nel sangue.
Non esistono frutti vietati alle persone con diabete, ma alcuni dovrebbero essere consumati con moderazione. La Federazione Spagnola del Diabete (FEDE) sottolinea l’importanza di limitare gli zuccheri semplici, presenti nei succhi e nei nettari, e sconsiglia la frutta sciroppata.
Per quanto riguarda i frutti da consumare con cautela, ci si riferisce a quelli ad alto contenuto di zuccheri e ad alto indice glicemico, come uva, mango, banane mature, fichi, cachi o datteri.
IL frutti ricchi di fibre e con un basso contenuto di zuccheri Sono:
- Frutti di bosco (fragole, mirtilli, lamponi, more).
- Agrumi (arance, pompelmi, limoni e lime).
- Prugne.
- Kiwi.
- Pesche.
- Mele.
- Pere.
- Avocado
Questi frutti hanno un basso indice glicemico rispetto ad altri, il che significa che non causare un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Diabete: tipi
Il diabete è una condizione cronica a lungo termine che influenza il modo in cui il nostro corpo trasforma il cibo in energia. È caratterizzato da livelli elevati di zucchero nel sangue (glucosio)..
-L’insulina, un ormone prodotto dal pancreas, facilita l’ingresso del glucosio nelle cellule per utilizzarlo come energia. Nel diabete, il corpo non produce abbastanza insulina o non può usarla in modo efficacecon conseguente ritenzione del glucosio nel sangue invece della sua distribuzione alle cellule.
-Ce ne sono vari tipi di diabete:
- diabete di tipo 1: generalmente diagnosticato nell’infanzia o nell’adolescenza e si ritiene che sia causato da una risposta autoimmune, in cui il corpo attacca erroneamente le cellule produttrici di insulina nel pancreas.
- diabete di tipo 2: La forma più comune, si verifica quando le cellule non utilizzano correttamente l’insulina. Se lasciato incontrollato, diabete può portare a problemi di salute come malattie cardiache, oculari o renali.
Anche se non esiste una cura definitiva, misure come perdere peso, mantenere una dieta sana, fare esercizio fisico regolare e, in alcuni casi, l’assunzione di farmaci, sono efficaci nel controllare la malattia.
Quali cibi dovresti evitare se sei diabetico?
Le scelte alimentari svolgono un ruolo fondamentale nella gestione del diabete, come ciò che mangiamo influisce direttamente sui nostri livelli di zucchero nel sangue.
La quantità e il tipo di nutrienti ingeriti contribuiscono a mantenere i livelli di zucchero nel sangue entro un intervallo sanoevitando fluttuazioni improvvise.
Una dieta corretta non solo aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue, ma può anche migliorare i profili di colesterolo e la pressione sanguigna, aspetti che sono spesso elevati nelle persone con diabete.
Uno degli alimenti che costituiscono la nostra principale fonte di energia, ma la cui digestione genera glucosio, sono i carboidrati. Si consiglia soprattutto ai diabetici di evitare un consumo eccessivo di questi nutrienti limitare l’assunzione di carboidrati malsani come carboidrati raffinati e zucchericon l’obiettivo di ridurre al minimo i picchi di glucosio nel sangue.
È fondamentale notare che le persone con diabete dovrebbero prestare attenzione alla quantità di cibo e alla quantità totale di carboidrati che consumano quando decidono se includere o meno la frutta in un momento specifico.