La Nazionale conta un gran numero di giocatori di grande talento che senza dubbio contribuiscono con le loro abilità nei diversi momenti di gioco che possono verificarsi durante i 90 minuti di una partita, e se analizziamo un po’ come sarà questo duello contro il Perù, Jefferson Savarino sarà quell’uomo chiave che potrà fungere da catalizzatore fin dal fischio d’inizio.
Anche se la più grande figura del gioco Vinotinto passa tra i piedi del suo omonimo con “Y” e cognome Soteldo, è anche vero che il Perù cercherà a tutti i costi di seccare l’uomo del Santos con un segno forte, proprio come abbiamo visto nell’ultimo scontro contro l’Ecuador e contro Cile e Paraguay, dove più di due sono caduti a segno per fermare il ritmo di dribbling di “Soteldinho”.
Ecco perché il gioco di Savarino in questo caso assumerà un rilievo importante, essendo lui l’uomo che sfrutta gli spazi, lasciandosi alle spalle il brand drag di Soteldo e la fascia che con la sua bravura e perfetta precisione della gamba destra sa essere quella attacco a sorpresa a Lima.
Savarino e l’ordine tattico
Avere Soteldo e Savarino sulle fasce farà sì che il Venezuela sfrutti le fasce offensive e non creerà un gioco prevedibile per la difesa locale, che senza dubbio avrà più grattacapi contenendo la presenza di Salomón Rondón.
Se Fernando Batista decide di schierare “Sava”, possiamo dedurre che manterrà la posizione tattica del 4-3-3 utilizzata nell’ultima partita di Maturín contro la squadra del sud (0-0).
-E a centrocampo si parlerebbe di un’uscita con Yangel Herrera, Cristian Cásseres Jr. e Junior Moreno a scapito di Tomás Rincón, che ha un fastidio alla gamba e José “Brujo” Martínez, che salta il duello a causa di accumulo di carte.
-L’altra opzione tattica che la squadra può proporre contro il Perù è quella di giocare con un 4-2-3-1, e invece di avere Moreno, si parlerebbe di piazzare con gancio, come fa Rómulo Otero o di trascinare Soteldo al centro per metti Darwin Machís a sinistra.
Ci sono opzioni e, a seconda di ciò che il rivale ti propone a casa, devi avere gli strumenti per rispondergli in questo gioco strategico come gli scacchi.
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Reynoso con la pressione
L’allenatore peruviano Juan Reynoso affronterà martedì una partita chiave in casa contro il Venezuela, dopo la sconfitta in Bolivia, e le sue ore potrebbero essere contate come allenatore del Blanquirroja se non batte un Venezuela che è quarto con otto punti, sopra il Brasile ed Ecuador.