Scoppiò un enorme scandalo per il traffico di prodotti dopanti da parte del collega di Rigoberto Urán a Educazione

Scoppiò un enorme scandalo per il traffico di prodotti dopanti da parte del collega di Rigoberto Urán a Educazione
Scoppiò un enorme scandalo per il traffico di prodotti dopanti da parte del collega di Rigoberto Urán a Educazione

Un grande scandalo è scoppiato nella squadra ciclistica Education Easy-Post, nella quale militano i colombiani Rigoberto Urán ed Esteban Chaves.

In un comunicato la squadra ha avvertito che il corridore Andrea Piccolo non faceva più parte del gruppo, dopo essere stato arrestato in Italia al suo ingresso nel Paese “con l’accusa di trasporto dell’ormone umano della crescita”.

(La Turchia segna un insolito autogol contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo: video dell’errore a Euro 2024)

Lo hanno espulso dalla squadra

“Piccolo era già stato sospeso dal gruppo lo scorso marzo, perché si era scoperto che prendeva un sonnifero non approvato dal gruppo medico”.

“Il contratto di Piccolo è stato risolto in seguito all’incidente con le autorità italiane di venerdì 21 giugno, con la squadra che ha dichiarato di non essere stata in grado di risolvere il contratto a marzo”, ha affermato l’EF.

La squadra ha avvertito che è disposta a collaborare “pienamente con qualsiasi indagine sulla questione e incoraggiamo Andrea ad essere aperto e onesto con le autorità antidoping”.

“Traffico o tentativo di traffico di qualsiasi sostanza vietata o metodo proibito da parte di un atleta o di un’altra persona”, recita l’articolo 2.7 del Codice dell’Agenzia mondiale antidoping.

Questo è quanto afferma l’AMA

“Se giudicati colpevoli, gli atleti o” altri “che commettono la violazione rischiano una sospensione su mandato della WADA che va da un minimo di quattro anni a una squalifica a vita, a seconda della gravità della violazione”, si legge.

“EF Pro Cycling ha risolto il contratto di Andrea Piccolo, con effetto immediato”, ha riferito l’EF. Piccolo era stato sospeso lo scorso marzo per un mese, ma in quell’occasione il gruppo non era riuscito a rescindere il contratto con il pilota.

“Il 21 giugno, le autorità italiane hanno arrestato Piccolo mentre entrava nel paese perché sospettato di trasportare l’ormone umano della crescita. “La nostra organizzazione coopererà pienamente con qualsiasi indagine sulla questione e incoraggiamo Andrea ad essere aperto e sincero con le autorità antidoping”, ha affermato.

Piccolo ha fatto parte dell’EF al Tour Colombia e alla Parigi-Nizza e ha gareggiato al Giro d’Italia, gara che ha abbandonato alla tappa 19.

“Secondo il suo Instagram, Piccolo si è recentemente allenato in Colombia, ma venerdì ha pedalato vicino al Lago Maggiore in Lombardia, vicino al confine settentrionale dell’Italia con la Svizzera. “Avrebbe dovuto recarsi in Toscana per partecipare al campionato nazionale italiano, ma ora è senza squadra e deve affrontare grandi domande”, ha detto www.cyclingnews.com.

Gli sport

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-