10/12/2024 14:58.
Con il numero 30 stampato sul retro della maglia, il mancino ha esordito giovanissimo in Prima Divisione. Insieme ai suoi primi gol, iniziò presto a battere record in diverse competizioni e, insieme ai dribbling e ai colpi con la sua gamba abile, suscitò l’attenzione e gli elogi del mondo del calcio… Quelle due frasi potrebbero essere le iniziali della storia Di Lionel Messima anche quello di Franco Mastantuono. A 17 anni, l’età in cui Leo ha esordito al Barcellona, l’ultimo gioiello del settore giovanile Fiume Ha posato con il suo idolo nella struttura che porta il nome di #10, un incontro che ha alle spalle una storia emozionante.
Per il nato in Azzurro l’amichevole U20 contro l’Uzbekistan era un sogno. Osserva Messi seduto a pochi metri dal campo Gli ha dato una sensazione speciale, dalla soddisfazione alla pressione di esibirsi e lasciare una buona impressione. E così, davanti a quella stella che ammirava con devozione fin da piccolo, al punto che cercava di imitarne ogni movimento nel patio di casa suae quello che si porta ovunque attaccato al thermos, Mastan ha segnato un gol e nel post con cui si è fatto una foto “il migliore di tutti.”
Il fatto di aver fatto il salto dalla Quinta alla Prima senza aver fatto tappa regolare a Reserva e aver scelto lo stesso numero che Leo usava sia nella squadra culé che nel PSG è solo un esempio del suo fanatismo per Leo. Perché dopo essersi convinto a lasciare il tennis per provare a realizzare il suo sogno di giocare per il River, Durante i suoi allenamenti ha cercato di migliorare la tecnica con il piede destro per assomigliare il più possibile al suo più grande riferimento.che in una recente sfida su TikTok lo ha inserito primo posto nella top 10 dei migliori giocatori della storiasopra Diego Maradona.
Mastantuono, compagno con la mamma e il thermos con diversi adesivi di Messi.
Anche la decisione di Mastantuono dopo aver festeggiato il Mondiale in Qatar è un atto di amore e fedeltà nei confronti del numero 10. La data della finale contro la Francia era tatuata con orgoglio sul suo braccio sinistro e in questo caso non si trattava di una promessa tipica. “Per Messi”Franco ha saputo raccontarlo, ammettendo di aver deciso di imprimere sulla sua pelle quel ricordo per il capitano: “Penso che anche noi abbiamo festeggiato molto per lui.”
Messi si unisce a Mastantuono. Prendi l’AFA.
Con la stessa essenza di un ragazzino dell’Interno di Leo, sempre vicino a mamma Sofía e papà Cristian, che è stato il suo primo allenatore alla scuola CARP di Azul, Mastantuono cresce a passi da gigante. Allo stesso tempo, assimila l’essere nel mirino dei migliori club d’Europa e i record già raggiunti con meno di 10 mesi in Prima Divisione.come essere il giocatore più giovane a segnare un gol nel River e ad esordire e/o segnare un gol con il CARP in Libertadores. Il calcio gli promette un futuro enorme. E per continuare a scrivere la sua storia insieme a quella del suo idolo, è in piedi…
La storica top 10 di Mastantuono, con Messi numero 1
Franco Mastantuono –