IL Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ha commemorato questo lunedì i 25 anni dal lancio del primo modulo nello spazio.
Il modulo Zarya raggiunse l’orbita terrestre bassa nel novembre 1998 e fu raggiunto dal modulo Unity meno di un mese dopo.
Nel corso di un quarto di secolo, l’avamposto orbitale ha ospitato 273 persone provenienti da 21 paesi e i visitatori hanno lavorato a più di 3.000 indagini educative e di ricerca.
Per commemorare il 25° anniversario della stazione, ecco le 11 domande frequenti sulla ISS:
Quanto è grande la Stazione Spaziale Internazionale?
La NASA la descrive come “più grande di una casa con sei camere da letto”. La ISS in realtà misura 357 piedi (108 metri) da un’estremità all’altra, ovvero circa le dimensioni di un campo da football americano. Comprende sei camere da letto, tre bagni, una palestra e numerose strutture di ricerca.
A che velocità viaggia la ISS?
La stazione spaziale viaggia a circa 17.500 mph (28.000 kmh), orbita attorno alla Terra ogni 90 minuti. Ciò significa che l’equipaggio a bordo della stazione sperimenta 16 albe e tramonti ogni giorno.
Quanto tempo restano gli astronauti a bordo della stazione?
Gli astronauti in genere rimangono circa sei mesi, anche se alcuni arrivano per un periodo di tempo più breve, mentre altri rimangono molto più a lungo. Nell’ottobre 2023, Frank Rubio è tornato sulla Terra dopo aver trascorso 371 giorni nello spazio, il periodo di tempo più lungo che un astronauta della NASA trascorre in orbita. Inizialmente la missione doveva durare sei mesi, ma un problema con la navicella spaziale ne ha causato l’estensione a più di un anno.
Qual è il maggior numero di persone che sono rimaste sulla ISS contemporaneamente?
La stazione di solito ospita circa sei persone, ma un paio di volte ne ha avute fino a 13 a bordo. Questo di solito è dovuto ai cambiamenti dell’equipaggio, quindi di solito non dura troppo a lungo.
--Da quale parte della ISS si possono ottenere le migliori viste della Terra?
Grazie alle sue sette finestre, il modulo cupola della stazione offre viste impareggiabili della Terra. È il luogo dove solitamente si recano gli astronauti durante il loro tempo libero. Alcuni prendono una macchina fotografica e registrano ciò che vedono. L’astronauta francese Tommaso Pesquetad esempio, cerca sempre attentamente quale parte del mondo passerà la ISS in un dato momento in modo da poter ottenere gli scatti migliori.
La stazione è mai stata in pericolo?
Sì. Con così tanto rifiuto spaziale in orbita attorno alla Terra, c’è sempre il rischio che una parte di esso colpisca le strutture. Per la maggior parte è fuori mano, ma se si vede un pezzo di grandi dimensioni avvicinarsi, i controllori a terra possono modificare l’orbita della struttura per starne lontani. Nel 2021, agli astronauti è stato ordinato di cercare rifugio nella loro navicella spaziale per un breve periodo quando si credeva che una nuvola di detriti si stesse dirigendo verso di loro. Fortunatamente, la ISS ha evitato qualsiasi danno e tutti a bordo hanno potuto proseguire come al solito.
Riesci a vedere la ISS dalla Terra?
Sì, e non hai bisogno di un telescopio o di un binocolo per vederlo. Devi solo sapere quando alzare lo sguardo. La NASA ha lanciato un’applicazione per facilitare il rilevamento della stazione mentre passa sopra di loro ad un’altitudine di circa 250 miglia.
Come usano il bagno gli astronauti?
Gli astronauti dicono sempre che questa è la domanda che viene loro posta più spesso. Come puoi immaginare, un compito del genere non può essere eseguito nel modo consueto a causa delle condizioni di microgravità. Per garantire una visita al bagno senza problemi, gli ingegneri hanno progettato uno speciale dispositivo che utilizza un tubo di aspirazione per l’urina (che viene filtrata e riciclata in acqua potabile) e un piccolo spazio per depositare i rifiuti solidi. Per uno sguardo più da vicino su come funziona la toilette della ISS, dai un’occhiata a questa spiegazione.
La ISS rimarrà in orbita per altri 25 anni?
Sfortunatamente no. Il suo design invecchiato fa sì che stia diventando sempre più difficile e costosa la sua manutenzione. Il piano attuale è quello di continuare a far funzionare la ISS fino al 2030. L’anno successivo, la NASA e i suoi partner abbasseranno con attenzione la struttura orbitale fino al punto in cui gran parte di essa brucerà quando entrerà nell’atmosfera terrestre.
Quindi sarà per soggiorni a lungo termine nello spazio?
La NASA sta già collaborando con aziende private per costruire nuove stazioni spaziali per riprendere da dove si era interrotta la ISS. Una di queste società è SpaceX, che sta lavorando con la startup Vast con sede a Los Angeles e potrebbe diventare la prima a lanciare un nuovo modulo già nel 2025. Anche la Cina ha taikonauti a bordo della propria stazione spaziale in orbita terrestre bassa e la NASA ha in programma di costruire una base sulla Luna per soggiorni di astronauti a lungo termine.
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