La società ha acquisito asset petroliferi e gas da una controllata di Eni nella prima metà del 2023
La Apex International Energy, compagnia privata di petrolio e gas con focus sull’Egitto, ha aumentato la sua produzione di petrolio e gas del 62% dall’inizio dell’anno, secondo Thomas Maher, presidente e amministratore delegato della compagnia.
La produzione di interesse lavorativo della società è ora di 11.100 barili di petrolio equivalente al giorno (boe/d), 4.200 in più rispetto all’inizio del 2023.
L’azienda ha acquisito asset di petrolio e gas da una produzione IEOC, una controllata della compagnia italiana di petrolio e gas Eni, durante la prima metà del 2023.
Apex ha acquisito tutte le partecipazioni dell’IEOC nelle concessioni di Ras Qattara, West El-Razzak, East Kanayis e West Abu Gharadig, che gestisce attraverso Farah Petroleum Company (PetroFarah), la società operativa in joint venture tra Apex e la Egyptian General Petroleum Company di proprietà statale. (EGPC).
La chiusura dell’acquisizione per l’ultima di queste partecipazioni, West Abu Gharadig, è avvenuta nel giugno 2023 e Apex ha assunto la piena operatività delle attività acquisite il 1° luglio 2023.
Apex ha inoltre acquisito una partecipazione del 25% nelle concessioni East Obaiyed e South West Meleiha gestite dall’IEOC.
A partire dal 1° luglio, la produzione di interessi lavorativi sviluppata organicamente da Apex nel sud-est
-Meleiha (SEM) si è attestata a 7.100 barili al giorno, e la produzione incrementale di interessi lavorativi aggiunta dalle attività acquisite è stata di 2.900 barili al giorno, dando ad Apex una produzione combinata di interessi lavorativi nel deserto occidentale di 10.000 barili al giorno.
-Nel luglio 2023, Apex ha lanciato un programma di workover e riparazione di 32 pozzi nei campi di Aghar, Raml, Faras e Zarif.
Questo programma prevede il ricompletamento e la rimessa in produzione dei pozzi e ad oggi ha comportato un aumento della produzione di 1.000 barili al giorno fino a 3.900 barili al giorno, con un incremento del 34%.
Nel settembre 2023, Apex ha iniziato a segnalare la sua prima produzione di gas naturale con l’avvio del progetto sul gas Faramid nell’East Obaiyed, gestito dall’IEOC, in cui Apex detiene una partecipazione del 25%.
La produzione di gas è attualmente di 24,4 milioni di piedi cubi al giorno, ovvero 4.000 boe/giorno, di cui 1.000 boe/giorno attribuibili ad Apex.
Maher ha dichiarato: “L’aggiunta delle sei concessioni acquisite, il programma completo di workover eseguito dal nostro team nei giacimenti acquisiti e l’avvio del progetto sul gas Faramid hanno contribuito ad aumentare la nostra produzione di interesse operativo del 62%, ovvero 4.200 boe. /d, dall’inizio dell’anno.”
“È importante sottolineare che questi aumenti sono stati ottenuti senza perdite di tempo e riducendo i costi operativi unitari del 20%, il che è un tributo alla dedizione e al duro lavoro dei team Apex e PetroFarah”.
Maher ha aggiunto: “I nostri ingegneri e geoscienziati hanno identificato ulteriori candidati al workover e, con la continuazione del nostro continuo sviluppo e della campagna di perforazione esplorativa, non vediamo l’ora di ulteriori aumenti della produzione nei prossimi mesi”.