L’Africa è in una posizione forte per diventare un esportatore globale di gas, afferma l’AEC 2024 Outlook

L’Africa è in una posizione forte per diventare un esportatore globale di gas, afferma l’AEC 2024 Outlook
L’Africa è in una posizione forte per diventare un esportatore globale di gas, afferma l’AEC 2024 Outlook

L’industria africana del gas naturale è destinata a vedere una crescita graduale su base annua (YoY) nel 2024, con i soli flussi di gas naturale liquefatto (GNL) che dovrebbero mostrare una crescita su base annua dell’8%. Secondo un rapporto Outlook 2024 pubblicato dall’African Energy Chamber (AEC) – prodotto in collaborazione con la società di market intelligence globale Rystad Energy – dati i forti legami commerciali del continente con l’Europa, le infrastrutture esistenti e il notevole potenziale di gas naturale, l’Africa ha il potenziale per diventare un fornitore globale molto più importante, aumentando la produzione e capitalizzando l’elevata domanda globale.

Prevista una crescita graduale per l’industria globale del gas

Uno dei principali punti salienti del rapporto mostra che, dal lato dell’offerta, si stima che il mercato globale del gas vedrà una crescita graduale su base annua tra il 2023 e il 2030. Durante questo periodo, si prevede che l’offerta raggiungerà i 4.100 miliardi di metri cubi (bcm), 4.250 bcm e 4.730 miliardi di metri cubi, rispettivamente, riflettendo un aumento medio del 2% su base annua. Nonostante questa crescita, si prevede che la produzione dei giacimenti in produzione diminuirà dal 90% nel 2024 al 55% nel 2030. Allo stesso tempo, si prevede che la domanda crescerà da 4.030 miliardi di metri cubi nel 2023 a poco meno di 4.500 miliardi di metri cubi nel 2030, con un conseguente contesto in cui la domanda supera l’offerta. Per colmare questa lacuna, il rapporto rileva che i progetti attualmente sottosviluppati e le scoperte non sviluppate svolgeranno un ruolo fondamentale.

Considerato l’elevato livello di domanda e la scarsa offerta del mercato, il rapporto afferma che l’Africa è in una posizione forte per aumentare la produzione, diventando il fornitore preferito nel medio termine. Le previsioni iniziali nelle prospettive per il 2023 dell’AEC mostravano volumi marginali in arrivo nel breve termine, con una produzione complessiva effettivamente in calo tra il 2022 e il 2025. Tuttavia, le stime delle prospettive per il 2024 individuano un aumento della produzione compreso tra 265 miliardi di metri cubi (miliardi di metri cubi) e 280 miliardi di metri cubi entro il 2025. In questo scenario, si prevede che il Nord Africa guiderà la maggior parte dei flussi di gas naturale del continente. Mentre si prevede che la produzione di gas rimarrà stabile fino al 2025, la seconda metà del decennio vedrà la produzione aumentare sostanzialmente mentre il Mozambico aumenta la produzione e nuovi progetti sul gas prendono il via in tutto il continente.

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I flussi globali di GNL registreranno una crescita dell’8% su base annua

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Sul fronte del GNL, il rapporto mostra che il potenziale globale delle esportazioni di GNL dovrebbe crescere del 7% nel periodo 2023-2030, con una crescita prevista dell’8% per la fine del decennio. Gli Stati Uniti e il Medio Oriente rappresentano le principali regioni di esportazione di GNL durante questo periodo, con molteplici sviluppi che hanno preso o si prevede che prenderanno presto una decisione finale di investimento. La crescita delle esportazioni per queste regioni è sostenuta dall’avvio della produzione in questi progetti e, di conseguenza, si prevede che i volumi delle esportazioni statunitensi aumenteranno da 88 milioni di tonnellate all’anno (mtpa) nel 2023 a 115 mtpa nel 2025 e 230 mtpa entro il 2030. , i volumi delle esportazioni del Medio Oriente sono destinati ad aumentare da 90 mtpa nel 2023 a quasi 160 mtpa entro il 2030.

Le esportazioni globali di GNL sono destinate ad aumentare da 415 mtpa nel 2023 a oltre 440 mtpa entro il 2025, con una crescita del 6%. Dal lato della domanda, invece, si prevede un aumento della domanda globale da 420 mtpa a 620 mtpa per il periodo 2023-2030.

Nel frattempo, il rapporto mostra che si prevede che l’Africa vedrà un aumento delle esportazioni di GNL durante la seconda metà del prossimo decennio, con il Mozambico che aumenterà la produzione di GNL insieme a Egitto, Guinea Equatoriale, Senegal e Mauritania. Si prevede che Nigeria e Algeria guideranno la maggior parte dei volumi di esportazione dell’Africa, con un evidente aumento dei flussi di GNL a breve termine. Mentre gli Stati Uniti – che hanno trovato acquirenti nel mercato europeo – e il Medio Oriente – attraverso progetti come Qatar LNG – rappresenteranno i principali esportatori di GNL a livello globale nel prossimo decennio, l’Africa – con il suo sostanziale potenziale di gas, le relazioni commerciali storiche e la stretta vicinanza al I mercati europei ad alta domanda e le infrastrutture esistenti giocheranno un ruolo molto più importante nel soddisfare il mercato sotto-fornito del futuro.

 
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