Erik ten Hag ha chiesto “pazienza” dopo che è stato confermato che il Manchester United ha perso un posto tra le prime quattro della Premier League.
Il pareggio per 1-1 dello United contro il Burnley sabato, combinato con il pareggio per 2-2 dell’Aston Villa contro il Chelsea, significa che la squadra di Ten Hag non può finire più in alto del quinto in questa stagione.
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Intervenendo dopo il pareggio con il Burnley, Ten Hag, arrivato dall’Ajax nel 2022, ha chiesto ai tifosi e alla proprietà del club più tempo per sistemare le cose.
“Abbiamo alcuni giocatori molto giovani ed è per questo che abbiamo ricostruito questo club e questo richiede tempo”, ha detto Ten Hag.
“L’abbiamo costruito inserendo giovani giocatori come Alejandro Garnacho, Rasmus Højlund e Kobbie Mainoo e sono tutti alla prima stagione della Premier League. La Premier League diventa sempre più intensa anno dopo anno.
“Quei giocatori devono adattarsi e questo richiede tempo. Sono molto impaziente ma ci vuole pazienza”.
Ten Hag ha anche fatto riferimento al passato dello United come prova che la pazienza può dare i suoi frutti. Sir Alex Ferguson è arrivato terzo nella stagione 2004-2005 con una squadra costruita attorno ai giovani Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo, ma nel 2008 erano stati incoronati due volte campioni della Premier League e avevano vinto la Champions League.
“Dimenticano anche le grandi squadre del Manchester United – 2004-2005 – perché non giocavano un gran calcio”, ha detto Ten Hag.
“Stavano costruendo e ci vuole tempo, ma tutti se ne dimenticano, anche i giocatori che erano in squadra. Si dimenticano che stavano lottando e che avevano bisogno di tempo per progredire”.
Dopo il pareggio con il Burnley, anche Ten Hag è stato costretto ad affrontare la reazione dei tifosi alla sua decisione di sostituire Mainoo. L’adolescente è stato sostituito al 65 ‘, spingendo un certo numero di tifosi all’Old Trafford a fischiare quando il numero è stato alzato.
“Loro sono tifosi ma devo gestire la squadra”, ha detto Ten Hag.
“Vedi di cosa ha bisogno il gioco e per quel momento un po’ di freschezza e anche saggezza tattica per portare in campo un giocatore che sappia tenere la palla e sia creativo.
“Kobbie, un giocatore molto giovane, è stato sostituito ed è stata la decisione giusta e si può vedere il vantaggio di portare le gambe fresche di Scott [McTominay].
“Capisco che i tifosi vogliano vedere le capacità che questi giocatori portano e contribuiscono alla squadra, lo capisco, ma devo fare il mio lavoro e questa è la decisione giusta”.
