(MENAFN-Kuwait News Agency (KUNA)) KUWAIT, 19 maggio (KUNA) — I prezzi dell’oro sono saliti a 2.414 dollari l’oncia la scorsa settimana, spinti dalle aspettative di una diminuzione del tasso di interesse americano.
Secondo un rapporto pubblicato domenica dalla società locale Dar Al-Sabaek, la Federal Reserve americana (la Banca Centrale) intende abbassare i tassi di interesse entro il prossimo settembre, provocando così un aumento dei prezzi dei metalli preziosi.
Nelle ultime settimane le banche centrali e gli investitori di tutto il mondo hanno intensificato gli acquisti di oro, poiché rappresenta un rifugio sicuro in tempi di tensioni geopolitiche.
Anche l’argento ha registrato un aumento senza precedenti del 4,8% a 315 dollari l’oncia la scorsa settimana, il primo aumento di questo tipo da febbraio 2013.
Le crescenti tensioni in Medio Oriente e la crisi ucraina in corso hanno favorito l’aumento esponenziale dei prezzi dell’oro e dell’argento, amplificato dalla Banca Centrale Cinese che vende obbligazioni statunitensi e acquista oro.
Gli investitori di tutto il mondo tengono d’occhio le osservazioni dei funzionari della Federal Reserve statunitense e analizzano i verbali delle riunioni per determinare la data della diminuzione del tasso di interesse.
A livello locale, l’oro a 24 carati vale 23,9 KD (73 USD) al grammo, mentre quello a 22 carati ha raggiunto 21,9 KD (66 USD) al grammo e l’argento ha chiuso a 350 KD (1.147 USD) al chilogrammo. (FINE)
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