Un blindato dell’esercito boliviano ha fatto irruzione ieri pomeriggio nella Casa Grande, sede della presidenza del paese, a La Paz. Il veicolo era scortato da soldati guidati dall’ex generale Juan José Zúñiga, che intendeva effettuare un colpo di stato contro il governo del presidente di sinistra Luis Arce.
“Presto ci sarà un nuovo gabinetto dei ministri. Il nostro Paese non può più continuare così”.Zúñiga ha detto. Il capo militare è fuggito dalla piazza nel centro di La Paz una volta fallita la sua azione militare; Il presidente Arce ha subito giurato un nuovo blocco di generali. Zuniga All’inizio di questa settimana era stato addirittura licenziato dopo aver affermato che avrebbe impedito all’ex presidente Evo Morales di candidarsi nuovamente alla presidenza.
La situazione mette sotto pressione la Bolivia, un’economia che quest’anno ha aumentato il rischio paese secondo l’indice Embi di JP Morgan. Il livello di rischio della Bolivia è pari a 1.980 punti, addirittura superiore a quello dell’Argentina e dell’Ecuador, secondo la banca statunitense.
“In effetti, dal mese scorso la sua crescita è stata più forte a causa della carenza di dollari e anche a causa di quelle voci di problemi tra l’esercito e la presidenza” ha affermato l’analista Mauricio Méndez Díaz di REC Investments.
La Bolivia, paese di oltre 12,5 milioni di abitanti, eletto nel 2020 dal governo socialista di Arce, che secondo quanto riportato da Bloomberg sta attraversando recentemente una crisi economica tra il calo delle esportazioni di gas naturale, la carenza di dollari e un ancoraggio valutario che è effettivamente crollato.
Quest’anno, il tasso di inflazione della Bolivia (sebbene non sia uno dei più alti della regione) ha accumulato un aumento in cinque mesi fino al 3,5%. un livello ancora più alto rispetto alla pandemia di covid-19. Il Paese guidato da Arce è in pessime condizioni agli occhi delle agenzie di rating del rischio, ad esempio, secondo Moody’s il suo rating è uno dei più bassi della regione, Caa3, CCC+ per Fitch Ratings e B- per S&P Global Ratings.
paese instabile
La Bolivia è uno dei paesi politicamente più turbolento del mondo. Ha avuto quasi 200 colpi di stato e rivoluzioni da quando ha ottenuto l’indipendenza dalla Spagna. “Anche Evo Morales è stato rovesciato dall’Esercito nel 2019 dopo elezioni controverse” come recentemente descritto dall’agenzia Bloomberg.
Il paese ha evitato per un soffio una crisi finanziaria nel 2023 approvando una legge che consentirebbe alla banca centrale di vendere circa la metà delle sue riserve auree. Sei mesi dopo, quasi tutto era già stato speso: alla fine dell’anno la banca aveva solo 23,5 tonnellate d’oro e la Legge dice che questa cifra non può essere inferiore a 22 tonnellate.
Problema del gas
Il paese è stato colpito dal panico finanziario in aprile, quando la banca centrale ha praticamente finito i dollari. La crisi si è calmata dopo che una modifica alla legge ha consentito alla banca di vendere le sue riserve auree, ma i mercati sono stati allarmati da un rapporto di questo mese che mostrava che l’emittente aveva esaurito le sue ultime 26 tonnellate di metallo, circa il 40% in meno rispetto ad aprile. .
Alcuni investitori stanno perdendo fiducia nelle obbligazioni del paese, ssecondo l’Emfi Group, che ha recentemente modificato la sua raccomandazione sui titoli sovrani del Paese da “tenere” a “vendere”.
Governi come quelli dell’Ecuador, del Brasile e della Colombia hanno affermato che la democrazia in Bolivia deve essere difesa. Anche la Casa Bianca, dopo il Consiglio di Sicurezza, ha invitato alla calma e all’ordine.
