CARMEN, CAMPO.- Rispettando l’impegno preso con la governatrice dello Stato, Layda Elena Sansores San Román, e con il direttore generale di Petróleos Mexicanos (Pemex), Octavio Romero Oropeza, la compagnia petrolifera messicana ha coperto circa il 40% del debito che aveva con i suoi fornitori.
Lo ha affermato il presidente del Cluster Energetico di Campeche, Gonzalo Hernández Pérez, il quale ha sostenuto che l’impegno è che entro agosto i pagamenti saranno regolarizzati.
Egli ha indicato che se il debito con i fornitori di Pemex non può essere coperto al 100%, poter pagare il 60 o l’80% sarà molto utile, poiché consentirà alle aziende di capitalizzare.
Ha sottolineato che nel mese di maggio, secondo il rapporto mensile della Pemex, è stato coperto il 40% del debito con i fornitori, che ammontava a 380 miliardi di pesos.
Ha precisato che il settore imprenditoriale continua a collaborare con Pemex, soprattutto nei contratti di manutenzione, prevenzione e correzione, i più frequenti sono quelli di Pemex Exploration and Production (PEP).
“Dobbiamo ricordare che il PEP è l’area da cui dipende l’intera economia dello stato di Campeche, Tabasco e Veracruz; così come la maggior parte dell’attività nazionale.
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Nel mese di agosto tutti gli impegni saranno rispettati, ha affermato il presidente del Cluster Energetico di Campeche, Gonzalo Hernández Pérez.
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