Sebbene Netflix pubblichi serie ogni mese, annulla anche le produzioni in una percentuale molto significativa. E uno dei casi più emblematici è quello che accadde con “The Get Down”, che fu cancellato dopo una sola stagione nonostante ogni episodio costasse dieci milioni di dollari e avesse avuto una buona accoglienza di pubblico.
La serie raffigurava Brooklyn negli anni ’70, quindi era fondamentale ricreare quella particolare epoca. In questo modo l’unica stagione era costata 120 milioni di dollari. Il direttore dei contenuti di Netflix ha spiegato: “È un lavoro televisivo molto costoso, principalmente a causa della sua ambizione cinematografica. “La ragione per cui i film di Baz Luhrmann funzionano in tutto il mondo è proprio questo tipo di attrazione”.
Ma questo argomento non è bastato e Netflix ha dato il pollice verso “The Get Down”, una serie musicale drammatica che ruota attorno al mondo della disco music, dell’R&B, del punk e dell’hip-hop, tutti stili musicali che hanno trionfato il Bronx negli anni ’70 e ha trasformato il mondo. Il cast principale è composto da Justice Smith, Shameik Moore, Herizen f. Guardiola, Skylan Brooks, TJ Brown, Yahya Abdul-Mateen II e Giancarlo Esposito, tra gli altri.
