Hanoi (VNA) – Il prodotto interno lordo (Pil) del Vietnam nel secondo trimestre del 2024 è cresciuto del 6,93% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo l’Ufficio generale di statistica.
In particolare, il settore dell’agricoltura, selvicoltura e acquacoltura è cresciuto del 3,34%; quello dell’industria e delle costruzioni, 8,29%; e servizi, 7,06%.
Secondo la stessa fonte, nella prima metà dell’anno il Pil è aumentato del 6,42%. I settori dell’agricoltura, della silvicoltura e dell’acquacoltura; industria ed edilizia; e servizi hanno registrato una crescita rispettivamente del 3,38%; 7,51%; e 6,64%.
L’industria manifatturiera e di trasformazione è il motore della crescita dell’intera economia, con un incremento dell’8,67%.
Intanto il settore della produzione e distribuzione di energia elettrica ha registrato un incremento del 13,26%; quello dell’approvvigionamento idrico, della gestione e del trattamento dei rifiuti e delle acque reflue, 7,13%; costruzione, 7,34%. Il settore minerario è diminuito del 7,22%.
Le vendite all’ingrosso e al dettaglio sono aumentate del 7,34%; il settore dei trasporti e dello stoccaggio, 11,02%; attività finanziarie, bancarie e assicurative, 5,18%; e servizi di alloggio e ristorazione, 9,94%. Si tratta di settori che contribuiscono in larga misura all’aumento del valore aggiunto totale dell’economia.
Per quanto riguarda la struttura dell’economia nei primi sei mesi dell’anno, il settore agricolo, forestale e dell’acquacoltura rappresenta l’11,55%; quello dell’industria e delle costruzioni, 36,44%; e servizi, 43,35%. /.
