Tini Stoessel Tornò alla musica e lo fece in un modo più personale che mai. Lontano dalle sue canzoni dance, con ritornelli per TikTok, questa volta la cantante ha mostrato un lato diverso con “Da”, canzone e videoclip che ha pubblicato lunedì sera. Lì fa emergere un lato più intimo approfondendo il ricovero ospedaliero avuto Alessandro Stoesselsuo padre, nel marzo 2022 a causa di un’emorragia allo stomaco che lo ha portato in punto di morte.
Questo è il primo estratto da Un mechón de pelo, il suo prossimo album, dove sembra segnare un momento di maggiore maturità e introspezione nella vita. Le immagini in movimento che fanno parte del suo nuovo videoclip la mostrano nella sala d’attesa di una clinica. Lì, in superficie, appare una conversazione che sembra riprodurre quelle che fece in quel momento, quando suo padre era sottoposto a un intervento chirurgico.
“Sì, gli spettacoli dovranno essere rinviati. Grazie”, si sente dire Tini, mentre la telecamera la riprende accasciata, in lacrime, su una sedia e un medico appare attraverso una porta chiedendo dei “parenti di Stoessel”. Un inizio fortissimo in cui, con una telecamera che ruota, ripercorrono i momenti felici della cantante con suo padre, in un flashback dei momenti felici a cui pensava mentre il produttore lottava per la sua vita.
“Oggi ho una nuova paura che prima non avevo / Era un mese di marzo, dicevano che ti perdevo / ero al tuo fianco, ma mi sei mancato / Giuro su Dio che dirti addio non ti ha fatto bene non funziona / E tutti mi chiedono come stavo / E vorrei essere nel posto in cui eri tu / Il mondo continuava a girare ma non per me / Pensando a tutto quello che dobbiamo ancora sperimentare,” canta l’artista 27enne, in testi profondi dove non gioca con il mistero del momento di oscurità che è passato.
Lo stesso Alejandro Stoessel appare recitando le sue parti in un video in cui il cantante è rappresentato all’asilo, in giovane età mentre canta e balla, come altre volte. Tini ha iniziato la sua carriera mediatica con la serie Violeta e il produttore l’ha già accompagnata nei suoi spettacoli, consolidandosi come artista di rango internazionale.
“Sei sempre stato tu / Il meglio di me / Mi hai insegnato ad amare / Ad amarmi / Non potevo accettare / Dici addio così / Ecco perché in ginocchio ho chiesto / Ancora per un po’ / Perché sei ancora qui / Perché tra tanta gente nessuno mi rende così felice / E se un giorno te ne andrai / Non te ne andrai mai / Perché ogni attimo che mi hai donato vive in me / Perché sono parte di te», continua in superficie .
“Volevo che lo sentissi da me, non da terzi/ Cercavo parole per dirtelo, ma si nascondevano/ Ho scritto canzoni d’amore, ma mai in prima persona/ E dal ’97 sai che amo tu/ Tra le tue braccia ho imparato a rischiare/ In un’altra vita eri il mio angelo/ E in questa senza di te non c’è più Buenos Aires/ Mi hai insegnato tutto, ma a non mollare”, dice in una ballata che , poche ore dopo la sua anteprima, si è posizionato al primo posto delle tendenze musicali su YouTube.