Il ministro degli Esteri francese sostiene il lavoro dell’UNIFIL durante la sua visita in Libano

Il ministro degli Esteri francese sostiene il lavoro dell’UNIFIL durante la sua visita in Libano
Il ministro degli Esteri francese sostiene il lavoro dell’UNIFIL durante la sua visita in Libano

Il Ministro degli Affari Esteri francese, Stéphane Séjourné, ha sottolineato questa domenica l’importanza del lavoro della Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL) durante la sua visita ufficiale nel paese. “Nel sud del Libano, le forze di pace dell’UNIFIL cercano di perseguire l’obiettivo della pace e della stabilità nella regione, un’azione necessaria che accolgo con favore”, ha pubblicato Séjourné in un messaggio sul suo account di rete sociale X. Ha espresso anche il funzionario francese la sua gratitudine alle Forze Armate francesi per il loro “impegno”. Della visita di Séjourné ha riferito anche il comandante dell’UNIFIL, generale spagnolo Aroldo Lázaro. “È un piacere dare il benvenuto oggi all’UNIFIL al ministro francese degli Affari esteri, Stéphane Séjourné”, ha inoltre osservato parlando della Francia e del suo “contributo con quasi 700 peacekeeper che lavorano per ripristinare la sicurezza e la stabilità lungo la Linea Blu”, che delimita la separazione tra Libano e Israele. Séjourné ha sottolineato che “la Francia collabora concretamente con la comunità internazionale per portare la pace nella regione. Per raggiungere questo obiettivo, il coordinamento dell’azione diplomatica e militare è essenziale”, ha indicato. L’UNIFIL, fondata nel 1978, è composta da circa 10.500 militari, di cui circa 650 spagnoli. L’area è teatro di uno scambio quotidiano di proiettili tra Israele e il partito miliziano sciita Hezbollah dopo gli attacchi effettuati dalle milizie palestinesi da Gaza il 7 ottobre.

 
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